Pisa – Martedì 5 giugno scorso il Consigliere Comunale uscente Maurizio Nerini , candidato con la lista Noi Adesso Pis@ – Fratelli d’Italia ha organizzato un incontro a Marina di Pisa in vista delle prossime elezioni amministrative insieme al candidato a del centrodestra Sindaco Michele Conti, ha presentato le 10 proposte della lista per il Litorale inserite nel programma.
“Viste condizioni di abbandono e di incuria che permangono sul nostro Litorale ho presentato una serie di proposte in un “Pacchetto Litorale” che oggi sono sintetizzati in 10 priorità – ha spiegato Nerini – 1 Piano straordinario, consorzio pubblico-privato: si rende necessaria l’istituzione di un consorzio pubblico-privato che dia forza alla già presente delega assessorile al Litorale portando avanti un Piano straordinario di manutenzione di aree a verde e la realizzazione di arredi di alto standard, considerando i tre quartieri Marina di Pisa, Tirrenia e Calabrone come parti integranti della città. Piano Vespasiano, foto dal blog di Enez Vaz Michele Lischi Il vespasiano di Piazza Sardegna a Marina di Pisa negli anni ’80.
2 Nuovi rapporti enti: instaurare nuovo rapporto con il territorio e soprattutto con chi ha deciso spesso per Noi nella gestione dello stesso come Parco, Sovrintendenza, Università, Regione, Provincia. Gli esempi si sprecano dalle spiagge di ghiaia, danno irreversibile da gestire, alle antenne a 30 metri dal mare con le promesse di spostamento da parte di tutti ci hanno preso in giro, distributore a Marina osteggiato da Parco, prima , e Sovritendenza dopo, “perchè non si vedeva l’Arno”. Gli stessi enti che hanno lasciato in abbandono le Colonie Calambrone solo perché non piaceva lo stile del ventennio.
3 Revisione sistemi raccolta rifiuti: esistono 5 diversi tipi di raccolta dei rifiuti sul Litorale: cassonetti interrati con tessera, cassonetti fuori terra con tessera, raccolta porta-a-porta nei villaggi e a Calambrone, raccolta speciale per i supermercati e quella per gli stabilimenti balneari. sono poi 6 con la raccolta mensile dei cumulo fatto dagli o”ospiti” dell’Ex-Ittigenico! Ci si dimentica dei turisti e villeggianti senza tessera che secondo qualche genio dovrebbero riportarsi a casa i rifiuti dalle spiagge. Lo svuotamento sistematico dei cestini specie nei giorni di festa diventa condizione imprescindibile e fondamentale.
4 Basta stalli blu, nuovo piano traffico, vie acqua, vere piste ciclabili: ripensamento della viabilità, nuovo piano del traffico attualizzato con le nuove realtà come il Porto, gli insediamenti di Calabrone, impegno serrato per la costruzione della rotatoria San Piero, il semaforo intelligente del CEP, valutare la possibilità lo sfruttamento dei vioni che esistono trattando con il Parco, valutare seriamente l’utilizzo di bus-tramvia da e per il Litorale, valutazione dell’allargamento di alcune sedi stradali come ad esempio la via Pisorno, prospettare il ritorno della disponibilità della via Bigattiera nella parte inglobata della base Cisam. Aumentare la sicurezza della via d’accesso principale al Litorale, il viale D’Annunzio strada statale in capo alla Provincia, valutando seriamente l’installazione di un impianto di illuminazione stradale in tutto il suo sviluppo. Gli stalli blu voluti dall’assessore solo di nome Forte, per snellire il traffico, questa è la motivazione ufficiale, sono solo il bancomat della PISAMO, partecipata rossa, e il reinvestimento delle cifre sul Litorale è una bufala, le tariffe sono esose si paga più di Montecarlo, c’è da prendere un bel po’ di vernice bianca e ripristinare il buon senso. Mancano i 3 parcheggi scambiatori promessi da anni da Filippeschi e soci, determinanti. Completare la costruzione delle piste ciclabili utili anche in termini turistici, installazione di almeno tre stazioni , una per ogni frazione, di CicloPi, biciclette ad uso pubblico su abbonamento. Penso che per la nostra città sia strategico lo sfruttamento dalle vie d’acqua: l’Arno e con l’Incile il Canale Navicelli, il Porto Fluviale e quello di Boccadarno, il Mare e lo Scolmatore in un percorso unico, che può avere risvolti turistici non indifferenti, soluzioni di mobilità alternativa lenta e incremento dell’occupazione che già offerta.
5 Valutazione dell’impatto DARSENA EUROPA: in questo contesto risulta indispensabile una valutazione seria degli impatti che può avere la costruzione della DARSENA EUROPA al porto di Livorno alla luce delle esperienze storiche che hanno portato a fenomeni di erosione enormi. Abbiamo tentato in Consiglio Comunale di far approvare documenti per questo,ma il PD ha fatto quadrato, ma l’immagine dice più di mille parole, è come mettere l’equivalente del territorio di tuta Marina di traverso sul mare, conseguenze devastanti , inutile spreco di centinaia di milioni per fare qualcosa che c’è già a Piombino, ha i fondali, le banchine e mancano solo le sovrastrutture per le navi super-container che ad oggi non sembrano decollare. Semmai una Darsena Turistica da rivedere col nodo ferroviario di Pisa.
6 Stop nuove spiagge di ghiaia accesso ai disabili: rivisitazione di tutti i progetti di “pseudo-difesa dell’abitato”, grande attenzione alle spiagge e alle dighe esistenti con una vera manutenzione programmata, stop a nuove spiagge di ghiaia di Marina di Pisa, assicurandone la manutenzione programmata e strutturale dovuta dal progetto attuato. Sfruttamento delle spiagge di ghiaia in base al Piano di Riqualificazione del Lungomare da migliorare e perseguire, puntando alla fruibilità completa, garantendo il rispetto del diritto dell’accesso al mare da parte dei disabili, istituendo anche servizi di controllo e assistenza ai bagnanti, costruzione di punti per bagni e servizi pubblici.
7“Polo della Sicurezza” nell’ex Ospedale di Calambrone: per il controllo del territorio da fenomeni preoccupanti che partono all’abusivismo in piazza a Tirrenia , allo spaccio nelle pinete nei mesi estivi e abnorme presenze sempre nello stesso periodo, valutare seriamente l’ipotesi di istituzione di un “Polo della Sicurezza” nei locali dell’ex Ospedale di Calabrone dove insediare tutte le forze dell’ordine. La sede delle PALP, ristrutturata, è ancora nel piano delle vendite del Comune, ci ho provato in tutti i modi a farla togliere, ma mi hanno votato sempre contro.
8 Marketing turismo,Parco Sport, Fiera nautica, Città Futurista, Festival Teatro Calabrone: creare un marketing per turismo sul litorale, rivisitazione dei cartelloni delle attività turistiche-culturali non solo estive, revisione dei parametri di assegnazione dei contributi per sport, cultura ed eventi,
attivazione a Pisa, Marina di Pisa e Tirrenia di tre uffici per il turismo con adeguati sistemi per la diffusione della storia e della cultura di Pisa, previsione di progetti turistici per Tirrenia-Calabrone, l’unica “Città Futurista” realizzata, festival culturale in stile “versiliana” curato dalla Fondazione Teatro Verdi, sfruttando il restaurato Teatro il Futurista del Calambrone anche con attività commerciali collegate é inutile dire che provvedere ad un progetto integrato tra sport e turismo utilizzando sinergie con: centro CONI di Tirrenia, i campi golf di richiamo internazionale, le federazioni e associazioni sportive di canottaggio, le federazioni e le associazioni veliche, recupero e riqualificazione delle strutture comunali sportive , il campo di Marina è ancora chiuso e non vi dico le battaglie, costruzione di uno stadio polivalente per il Beach Volley/Soccer la squadra del Pisa Beach Soccer di serie A si allena e gioca a …Fornacette! Creazione di percorsi museali: Polo Aeronautico-meccanico rappresentato nel passato dalla CMASA-FIATdi Boccadarno, sul Cinema ricordando lo stabilimento cinematografico di Tirrenia , sui personaggi del Litorale come D’Annunzio, Viviani.
9 Formazione specifica sul lavoro per i giovani locali: corsi di formazione specifici sul lavoro specifico stagionale per i giovani del litorale: corsi assistente bagnanti, servizi per la nautica, attività portuali, corsi cucina- bar, marketing, turismo e vendita.
10 Magistratura dei Delfini e palestra per i Delfini: questo è il mio impegno da Consigliere Comunale da 5 anni, individuazione sul Litorale di un luogo di allenamento e una sede per la magistratura dei Delfini per dare un punto di aggregazione riconoscibile, di partecipazione per i tre quartieri.