La Società della Salute si sta occupando dei Minori.
Il 30 settembre è stato eseguito lo sgombero del campo abusivo della Bigattiera, si è aperto un acceso dibattito politico, con una spaccatura a sinistra nel Pd, oltre ad alcuni movimenti politici di esponenti di gruppi in Consiglio Comunale di opposizione, che a gran voce hanno chiesto al Sindaco Filippeschi e al Questore di Pisa di sospendere l’ordinanza, inoltre si sono espresse con toni forti anche le associazioni e gli operatori/educatori che da anni sono impegnati con i progetti di integrazione per i minori, ha espresso dissenso anche il sacerdote missionario, che opera volontariamente da anni per il popolo nomade; senza forti tensioni è stata comunque abbattuta la baraccopoli dichiarata dall’USL “incompatibile con la presenza di persone per motivi igienico sanitari”. La Società della Salute si sta occupando dei minori. L’area dell’accampamento è fortemente inquinata, fa parte del Parco Naturale, in queste ore viene bonificata la zona da molto tempo in condizioni disumane. Così il Sindaco ha commentato sulla sua pagina facebook : “L’ordinanza che ho firmato è stata eseguita. Avrei preferito che gli occupanti del campo fossero usciti spontaneamente. Che la chiusura fosse necessaria tutti lo sapevano, ben prima della firma dell’ordinanza. C’è voluta la forza pubblica, ma tutto è stato gestito – come sempre si è fatto – con il rispetto dovuto alle persone e tutte le azioni sociali possibili sono state garantite. Ringrazio il Prefetto, il Questore e tutti gli operatori impegnati. Le istituzioni hanno operato all’unisono. Abbiamo affrontato una sfida difficile, senza ipocrisie. Il quel campo c’erano gravi problemi igienico-ambientali e di legalità. La presenza di popolazione (non nomade, ma stanziale) Rom e di altre etnie in accampamenti e in alloggi del territorio di Pisa è squilibrata rispetto a quella di altre province, come riconosciuto dalla Regione. E’ stata diminuita, con un impegno difficile, e si deve diminuire ancora. Proprio per rispettare le persone che chiedono vero inserimento e per legittimare agli occhi dei cittadini gli interventi sociali d’integrazione. Pretendendo sempre rispetto della legalità e delle regole di convivenza civile. Superando le “zone franche” e le cattive o pessime abitudini che si devono subire. Perché la legge è e dev’essere uguale per tutti. Dobbiamo parlare chiaro, dire la verità e agire di conseguenza.” La Società della Salute e l’assessorato al sociale del Comune guidato da Sandra Capuzzi, hanno seguito da tempo le famiglie offrendo la possibilità di trovare una soluzione abitativa, quindi una casa attraverso l’iter delle politiche abitative del Comuneper trovare una soluzione abitativa
Noi della Redazione giornalistica Pisa24, ci siamo impegnati a fare il nostro dovere di cronisti, cercando al meglio di informare i cittadini che, impegnati anche in altre problematiche non potevano seguire sul campo il susseguirsi degli avvenimenti, abbiamo osservato da vicino la vicenda, sia politica che sociale oltre che legale. Abbiamo scritto e pubblicato gli articoli, cercando sempre l’obiettività dei fatti, dando voce anche a chi non si è espresso con i comunicati stampa, ma che comunque ci hanno segnalato le loro opinione di cittadini pisani e non, che vivono e abitano nel territorio.
Miranda Parrini
Campo abusivo: sgombero e demolizione baracche http://www.pisa24.info/index.php?option=com