Torna il sorriso in casa Pisa. Bellissima gara all’Arena Garibaldi tra in nerazzurri e il Perugia. Ad avere la meglio è la squadra di Mister D’Angelo che con grinta guadagna tre punti fondamentali, dopo un periodo non molto convincente.
Nel primo tempo il Pisa pur partendo con grinta e carattere, arrivando spesso in area, è in realtà vittima di alcune scelte arbitrali discutibili una tra tutte l’espulsione di Hermannsson che lascia i nerazzurri in inferiorità numerica per gran parte della gara. Lo scossone per il Pisa è forte e dopo pochi minuti arriva un errore in area nerazzurra: Esteves commette una ingenuità che comporta un calcio di rigore che Casasola trasforma. L’Arena si infiamma: dagli spalti la gente non ci sta: il tutto sa di beffa, sa di ingiustizia. Così termina il primo tempo con litigi e risse che si innescano ad ogni pretesto, così fino alle scale che portano agli spogliatoi. Ma i nerazzurri forse proprio stimolati da una serie di decisioni davvero incomprensibili, scendono in campo nella ripresa trasformati e non si nota affatto l’inferiorità numerica, visto che la squadra appare veloce e grintosa e corre su ogni pallone. Così nel giro di sette minuti il Pisa ribalta il risultato: al 51′ ci pensa Morutan con un tiro pazzesco che spiazza Gori e poi arriva il momento di capitano Marin che dalla distanza realizza un eurogol e tutta la squadra, panchina inclusa, corre sotto la Curva nord a esultare. Il Pisa porta a casa tre punti d’oro, una vittoria che fa morale, che da nuovo entusiasmo a tutto l’ambiente
PRIMO TEMPO – La prima vera importante occasione della gara è dei nerazzurri al minuto 8′ quando Morutan corre da solo entra in area e serve Gliozzi che sbaglia il tiro facile presa per Gori. Poco dopo sempre Gliozzi segna ma il VAR sentenzia un fuorigioco che non perdona. La gara resta così in equilibrio malgrado la partenza grintosa da parte dei nerazzurri. Nei minuti centrali della partita la gara perde di intensità. Alla mezz’ora una decisione arbitrale che infiamma l’Arena: Hermannsson viene espulso forse per fallo da ultimo uomo ma in realtà Beruatto e Esteves sono oltre il difensore nerazzurro. Oppure forse è stato sanzionato un caso di D.O.G.S.O ossia negare una evidente occasione da rete? Qualsiasi sia la motivazione che ha portato alla decisione si tratta evidentemente di un episodio che davvero potrebbe condizionare la gara: una decisione eccessiva e molto dubbiosa. Il Pisa subisce molto la decisione recente del direttore di gara e al 37′ un fallo in area di Esteves viene sanzionato con il calcio di rigore trasformato da Casasola che si becca però un giallo per esultanze provocatorie sotto la curva del Pisa, con la panchina nerazzurra in piedi evidentemente irritata. La partita rischia in diverse occasioni di trasformarsi in rissa, il tutto perchè il Direttore di gara non riesce a prendere decisioni eque, alimentando ulteriormente nervosismo e frustrazione in campo. Da sottolineare il ritorno in campo di Caracciolo accolto da applausi scroscianti di tutto lo stadio
SECONDO TEMPO – Il Pisa parte senza essere intimorito dalla inferiorità numerica e questo approccio paga così Morutan servito in area realizza una rete strepitosa che rimette in parità la gara. Ma il Pisa malgrado le avversità e entrato in questo secondo tempo con una carica esplosiva tanto che arriva anche il gol del vantaggio: una rete strepitosa di Marin dalla distanza, che insacca mettendo la sfera nell’incrocio dei pali. L’Arena esplode letteralmente. Il Pisa cambia molto : dentro energie fresche a dare una mano alla squadra che ha giocato i 3/4 della gara in dieci uomini. E’quindi il momento di Calabresi e Sibilli, e poco dopo di Mascucci e De Vitis.
PISA (4-3-1-2): Nicolas, Esteves (71’Sibilli), Hermannsson, Barba, Beruatto; Tourè, Nagy (82′ De Vitis), Marin; Morutan (71′ Calabresi); Moreo (42′ Caracciolo), Gliozzi (82′ Masucci). A disp. Livieri, Torregrossa, Mastinu, Zuelli, Gargiulo, Tramoni M., Tramoni L.. All. Luca D’Angelo
PERUGIA (3-4-1-2): Gori; Dell’Orco (14′ Curado), Sgarbi, Struna 88′ Iannoni); Casasola, Santoro (88′ Vulikic ), Bartolomei, Paz; Luperini; Di Carmine, Kouan. A disp. Furlan, Abibi, Vulic, , Maria, Onhishenko, Baldi, Seghetti, Capuzzi, Sulejmani. All. Fabrizio Castori
RETI: 39′ Casasola (Pe), 51′ Morutan (Pi), 58′ Marin (Pi)
ARBITRO: Alberto Santoro
NOTE: serata mite, terreno in ottime condizioni. Spettatori 7517 . Ammoniti: Marin, D’Angelo, Casarola, Beruatto Tourè. Espulso: 30′ Hermannssonn per fallo da ultimo uomo 76′ Paz per reazione scomposta Ang.: 4-2 Rec: 4’pt 5′ st
Aurora Maltinti