Serata dedicata alle Memorie nerazzurre, quella svoltasi ieri sera alla Festa dello Sport organizzata dalla Società Sportiva Pisa Ovest. La presentazione affidata ad Aldo Orsini ha visto la partecipazione di ex giocatori nerazzurri, oltre che giornalisti sportivi locali, mentre è Michele Ammannati in qualità di Responsabile della Comunicazione a fare gli onori di casa.
In particolare sono stati consegnati i premi a tre giocatori che hanno vestito la maglia nerazzurra nel corso degli anni, partendo dall’era di Anconetani fino ad arrivare agli anni dell’ultima promozione in Serie B. Piacevole l’intervento di Mirko Taccola difensore nerazzurro sotto la gestione Anconetani, che ha ricordato il Presidentissimo, un uomo di calcio inimitabile ma dal quale in molti dovrebbero prendere spunti per provare a replicarne gli aspetti migliori. Ricordi e aneddoti sugli anni d’oro del calcio pisano, tutti targati Romeo Anconetani, sono stati ripercorsi non senza una nota di malinconia, fino ad arrivare poi agli anni della gestione Gerbi Posarelli, seguita al primo fallimento societario, e rappresentata da Gerry Cavallo. Anche a lui il premio come giocatore più rappresentativo di quella fase del calcio pisano, un calciatore innamorato di Pisa che ha avuto la fortuna di vestire le maglie di due squadre di cui è tifosissimo: Juventus e Pisa. Tra i calciatori premiati non poteva mancare uno dei protagonisti della promozione in Serie B della gestione Covarelli. Indimenticabile il 17 giugno del 2007 data nella quale in un’Arena Garibaldi stracolma di tifosi, la squadra di Mister Braglia conquista una promozione frutto di un gruppo forte, coeso e determinato. E’ Cristian Biancone che riceve il premio in questa serata di fine estate, ed è con lui che la platea rivive quell’annata fantastica, alla ricerca di comprendere quale alchimia particolare si era formata al tempo, per poterla eventualmente replicare. Ma il calcio non è una scienza esatta, è fatta di momenti, di una miscela magica di vari elementi che negli anni successivi,malgrado gli sforzi di tanti, non si è più ricreata. Ricevono il premio anche due giornalisti locali, Francesco Loi de Il Tirreno e Maurizio Bolognesi di Radio Bruno, ed è con loro che è stato ripercorso, seppur brevemente, l’estate burrascosa appena trascorsa, per il calcio pisano, fino all’arrivo di Lucchesi, sul quale tutti rivestono grandi aspettative, alla luce anche dei movimenti di mercato di questi giorni.
Chiude la serata la consegna di un premio in Memoria di Pier Luigi (detto Franco) Meciani, ritirata dall’amico e medico sportivo del calcio pisano, Cataldo Graci. Un tuffo ancora nel passato nel ricordo dell’era Anconetani e di quelli che furono i protagonisti indimenticabili di quegli anni gloriosi, oggi così lontani, ma sempre vivi nel ricordo di ogni pisano.
A cura di Aurora Maltinti (31 agosto 2015)