Dopo una serie di articoli sugli organi di informazione locale in merito al futuro dell’edificio sede della ex mostra del mobilio, immobile di proprietà privata lungo la Tosco Romagnola a ridosso del centro storico di Cascina, Alessio Antonelli, Sindaco di Cascina, è intervenuto sulla questione. «Qualche mese fa – ha postato Antonelli sul proprio profilo Facebook – abbiamo approvato una variante al regolamento urbanistico in cui diamo nuove funzioni alle parti “morte” di questa città e la mostra del mobilio ne è l’esempio principale. Se la notizia dell’acquisto sarà confermata, significa che le nuove norme stanno funzionando e che questa città sta uscendo, finalmente, dall’immobilismo. L’abbattimento della mostra segnerebbe uno spartiacque. La politica deve farla finita di far dibattiti infiniti. E’ arrivato il momento di agire: il nostro compito è quello di creare nuove chance per rianimare la città. Sta poi agli investitori e ai privati saper cogliere occasioni e opportunità. L’immobilismo è tipico di un vecchio modo di fare e di pensare”.
«Non dimentichiamoci che se la notizia sarà confermata – prosegue Antonelli nel suo post – la prima cosa che l’investitore dovrà fare sarà la messa in sicurezza idraulica di una zona, tra cui via Pascoli, messa più volte in ginocchio dalle bombe d’acqua. Ci sono precisi vincoli e restrizioni, a partire dall’abbattimento del colosso mostruoso fino alla realizzazione di un nuovo immobile di volume nettamente inferiore all’esistente, nuovi parcheggi, aree pubbliche ed un’area a verde. Senza dimenticare, poi, che se l’indiscrezione fosse confermata, un investimento del genere significherebbe almeno una ventina di nuovi posti di lavoro. E’ inutile continuare ad aspettare».