Novità per i costumi del Gioco del Ponte: l’Amministrazione Comunale ha stanziato 80mila euro per il restauro. Disegnati nel 1935 da Fortunato Bellonzi sullo stile tardo-cinquecentesca con influsso spagnolo, il loro valore compresi armi e armature si aggira intono ai 2 milioni di euro. I 773 costumi sono stati catalogati dall’ufficio delle manifestazioni storiche che ne ha predisposto un piano triennale per il recupero. Per ogni costume sarà redatta una scheda approfondita secondo le regole del Mibact, una vera e propria carta d’identità con la storia dell’abito con gli interventi fatti e gli interventi da eseguire distinti in: manutenzione ordinaria; manutenzione straordinaria; restauro conservativo; riproduzione per aver rilevato la elevata frequenza di utilizzo; messa a riposo (dismissione) e avvio a percorso museale e quindi rifacimento dello stesso e di quelli che generalmente vengono noleggiati. Verranno inoltre individuate le urgenze ovvero se lo specifico intervento ha priorità assoluta sugli altri. Verranno indicate, in ordine di urgenza, priorità 0, 1 e 2. Analoga procedura verrà utilizzata per armi, armature, bandiere, calzature. Si tratta di un progetto triennale. Le operazioni inizieranno dopo il Gioco del Ponte di quest’anno.
Per quanto riguarda il restauro del carrello è terminato il sondaggio online. 648 voti unici, 83,18% (539) hanno votato per ritornare al rosso e blu degli anni ’80. Oltre al colore sarà rifatto il tavolato in legno con funzione antiscivolo, le rampe per salire al carrello saranno rese meno inclinate ed addolcite. Sarà sistemata la struttura metallica che regge il carrello con riparazione e sostituzione delle parti meccaniche.
Intanto è cominciato il conto alla rovescia per il Gioco del Ponte. Manca poco più di un mese alla sfida sul carrello, ma l’atmosfera comincia a scaldarsi. Già da oggi, novità di quest’anno, si possono prenotare online i biglietti sul sito del Comune. Basta andare sulla pagina http://www.comune.pisa.it/it/progetto/19098/Gioco-del-Ponte-2016.html e seguire le indicazioni del “modulo prenotazione biglietti”. Bisogna inserire i propri dati (nome e cognome, mail, cellulare), il numero di biglietti che si intende acquistare fino ad un massimo di 9, e anche il settore preferito. I tagliandi in vendita sono circa 3000 (3950 i posti di cui 800 per le Parti), il costo è di 10 euro, gratis per i minori di 14 anni (nati dopo il 24 giugno 2002). Una volta prenotati i biglietti si potranno ritirare, entro il 15 giugno pena la decadenza della prenotazione, presso la segreteria dell’assessorato alle manifestazioni storiche con i seguenti orari: lunedì e venerdì dalle 9 alle 12.30, martedì e giovedì dalle 15.00 alle 17.30. Se dovessero avanzare biglietti, perchè non ritirati o non prenotati, saranno messi in vendita l’ultima settimana con il classico banchetto nell’atrio del Comune.