Nell’Ambito della Giornata Mondiale della Salute e Sicurezza tenutasi venerdì 28 aprile al Palazzo dei Congressi di Pisa, organizzata in collaborazione con il CNR di Pisa, l’INAIL Dir. Toscana e Provinciale, il Comune di Pisa, Confcommercio Pisa, Vigili del Fuoco, il bilancio dell’Istituto Italiano Sicurezza è molto positivo. La tappa di PISA è inserita all’interno ITALIA LOVES SICUREZZA 2016, il primo roadshow sulla sicurezza ideato dalla Fondazione LHS che ha visto 60 eventi in simultanea in oltre 45 città d’Italia.
L’evento ha registrato a Pisa la partecipazione di oltre 1300 studenti di tutti gli ordini di scuole, suddivisi tra Palazzo dei Congressi ed Istituto Fibonacci Succursale. “Il successo di iniziative come queste si misura nella bontà del trasferimento delle conoscenze che riesce a realizzare. Dai sorrisi e dalla partecipazione che è stata riscontrata per tutta la giornata dagli studenti di tutte le scuole si capisce che siamo andati oltre le nostre più rosee aspettative – ha dichiarato Raffaele Di Benedetto, fondatore dell’Istituto Italiano per la Sicurezza – la formula innovativa è stata quella della formazione alla pari, ovvero effettuata dagli stessi studenti per gli studenti”. Un percorso guidato ha portato gli studenti ad entrare in contatto con i temi della sicurezza con un alto livello di coinvolgimento. La metodologia utilizzata prevede l’insegnamento della Sicurezza tra pari (PSE – Peer Safety Education). Sono stati realizzati dei Safety Tutor dagli studenti delle scuole cittadine: Liceo Artistico – Russoli, ITIS – Da Vinci, IPSIA – Fascetti. Gli studenti stessi, coadiuvati dai loro professori, dallo staff dell’Istituto Italiano per la Sicurezza, da allievi del Master dell’Università di Pisa e dal team di Confcommercio Pisa, hanno insegnato la Sicurezza ai loro coetanei. “Questa metodologia, utilizzata con successo in altri ambiti, non era mai stata applicata al tema della sicurezza” ha detto Anna Eisinberg, fondatrice dell’Istituto Italiano per la Sicurezza.
Sono state coinvolte 12 scuole dell’area pisana (Perodi, Collodi, Don Gnocchi, Morroni, Mazzini, Borsellino, Fibonacci, N.Pisano, Fascetti, Da Vinci, Russoli, Pacinotti). I giovani ospiti, accolti dai Vigili del Fuoco, sono stati dapprima coinvolti nelle attività di Pompieropoli e successivamente assegnati ai Safety Tutor che li hanno guidati all’interno di percorsi didattici per ogni fascia di età, illustrando rischi in ambito domestico, lavorativo e della vita in genere, con l’obiettivo di aumentare la consapevolezza in ciascun individuo. “Il coinvolgimento delle scuole nella realizzazione dei percorsi è stato un elemento importante per il successo, grazie anche al programma di alternanza scuola lavoro” ha dichiarato Anna Mastrullo, fondatrice dell’Istituto Italiano per la Sicurezza.