Scatta la corsa all’Oscar per 3mila imprese toscane che hanno investito in agricoltura, protagonisti di un cambiamento epocale che vede le nuove generazioni sognare un futuro in campagna. E’ quanto emerge da un’analisi della Coldiretti sulla base di InfoCamere, in occasione del via all’Oscar Green 2019, il premio all’innovazione per le imprese che creano sviluppo e lavoro. Al premio Oscar Green, promosso da Coldiretti Giovani Impresa, sarà possibile iscriversi fino al 18 marzo 2019 attraverso il sito giovanimpresa.coldiretti.it oppure accedendo direttamente al sito www.oscargreen.it in una delle sei categorie di concorso.
“La rinnovata attrattività della campagna per i giovani è particolarmente forte anche in Toscana e nella nostra Provincia – spiega Fabrizio Filippi, Presidente Coldiretti Pisa – dove ci sono 220 imprese under 35 al 30 giugno del 2017 con una crescita del 5,4%. Negli ultimi anni, anche grazie al lavoro della nostra organizzazione, è aumentata esponenzialmente la convinzione comune che l’agricoltura sia diventata un settore capace di offrire e creare opportunità occupazionali e di crescita professionale, peraltro destinate ad aumentare nel tempo”.
Per il 2019 sono sei le categorie di concorso: “Impresa4.Terra” che premierà i progetti di quelle giovani aziende agroalimentari che hanno creato una cultura d’impresa esemplare, riuscendo a incanalare creatività, originalità e grande abilità progettuale per lo sviluppo e la crescita dell’agricoltura italiana coniugando tradizione e innovazione; “Campagna Amica” che valorizzerà i prodotti tipici italiani su scala locale, nazionale e mondiale rispondendo alle esigenze dei consumatori in termini di sicurezza alimentare, qualità e tutela ambientale; “Sostenibilità” ambientale è la parola d’ordine di quei progetti che promuovono un modello di sviluppo sostenibile, riducendo al minimo la produzione di rifiuti, risparmiando energia e materiali attraverso processi che tutelano l’ambiente; “Fare Rete” prende in esame quei modelli di imprese, cooperative, consorzi agrari, società agricole e start up, capaci di creare reti sinergiche in grado di massimizzare i vantaggi delle aziende agroalimentari e del consumatore finale; “Noi per il sociale” promuove quei progetti volti a rispondere a bisogni della persona e della collettività, grazie alla capacità di trasformare idee innovative in servizi e prodotti destinati a soddisfare esigenze generali e al tempo stesso creare valore economico e sociale. Possono partecipare Enti Pubblici, Cooperative e Consorzi capaci di creare sinergia con realtà agricole a fini sociali. Solo per questa categoria l’età non è vincolante. Ed infine “Creatività”, infine, centra l’attenzione sull’originalità di idea, di prodotto e di metodo. “Nello spirito del concorso, verranno premiate quelle idee imprenditoriali che hanno saputo maggiormente coniugare tradizione e innovazione, con un occhio di riguardo riservato ai progetti che hanno come obiettivo la tutela e l’esaltazione della distintività del nostro territorio – spiega Francesco Ciarrocchi, Direttore Coldiretti Pisa – essenza di quel Made in che evoca qualità e proietta traiettorie di futuro imprenditoriale”.