Dopo l’infortunio al piede ormai superato, Giovanni Redi è pronto a salire sul ring per una nuova, eventuale, sfida mondiale. Dopo un lungo periodo di riabilitazione, necessario per far fronte alla doppia frattura al piede destro che ha condizionato la sfida contro Jure Smole per la conquista del titolo di campione del mondo di Thai Boxe, Redi ha ripreso gli allenamenti e si dice pronto ad affrontare un nuovo match. Obiettivo: riportare a casa la cintura dei pesi supermedi conquistata due anni fa all’Arena Garibaldi e ceduta al campione sloveno lo scorso giugno al termine dell’avvincente match di piazza Vittorio Emanuele. «Non chiederò la rivincita – sottolinea il fighter ed imprenditore pisano -, ma se Smole vorrà ripetere la sfida, sono pronto a volare in Slovenia e ad affrontarlo nuovamente. Ho recuperato in pieno dall’infortunio che mi è costato la cintura (nonostante la rottura del piede all’inizio della seconda ripresa, Redi ha resistito perdendo ai punti) e con una preparazione di tre mesi, sono pronto a risalire sul ring». All’impegno sportivo, si aggiunge anche quello imprenditoriale che Redi sta portando avanti da alcuni anni con i centri fitness #Ready di Pisa, Livorno e Montecatini e che a dicembre sarà impresso in un libro di Matteo Scardigli. Il giovane scrittore livornese narrerà le gesta sportive e le storie dei tanti che hanno accompagnato e contribuito a formare la figura del campione, sovrapponendo il ritratto dell’atleta a quello dell’imprenditore.