Festeggia quest’oggi 47 anni, essendo nato a Concepcion del Uruguay il 17 maggio 1969, Josè Antonio Chamot, terzino argentino in forza al Pisa ad inizio anni ’90 …
di Giovanni Manenti
Argentino di nascita ancorché nato in Uruguay, Chamot esordisce in patria nelle fila del Rosario Central prima di sbarcare in Italia al Pisa nell’autunno ’91 per raggiungere il connazionale Diego Pablo Simeone, acquistato in estate, e cercare di rinverdire i fasti nerazzurri delle precedenti Stagioni in Serie A.
L’esordio in maglia nerazzurra avviene l’11 novembre 1990, subentrando a Lucarelli ad un quarto d’ora dal termine della sconfitta esterna per 2-4 a Marassi contro la Sampdoria e, dopo un normale periodo di iniziale ambientamento, conquista il ruolo di titolare nel corso del Girone di ritorno, totalizzando 20 presenze complessive al termine di un Campionato che, purtroppo, si conclude con l’ultima retrocessione del Pisa dalla Massima Divisione …
Non termina, però, l’esperienza in riva all’Arno per Chamot che, anzi, è uno dei più presenti nelle due successive stagioni disputate dal Pisa in Serie B, con 33 e 34 presenze rispettivamente, togliendosi anche il “lusso” di realizzare, al 90’ nel successo interno per 2-0 sul Pescara del 6 ottobre ’91, la sua unica rete in maglia nerazzurra, pur se le sue valide prestazioni non permettono al Club di via Risorgimento di tornare per l’ennesima volta in Serie A, chiudendo i due citati Campionati Cadetti in sesta ed ottava posizione …
Ma ciò che non ottiene con il Pisa, Chamot lo raggiunge trasferendosi nell’estate ’93 al Foggia di Zeman che conclude il Campionato di A con un ottimo piazzamento al nono posto, mentre l’ex nerazzurro viene selezionato tra i Ventidue della Nazionale Argentina per i Mondiali di Usa ’94 dove ritrova Simeone e scende in campo da titolare in tutte e quattro le gare disputate dalla “Albiceleste”, che viene inaspettatamente eliminate per 3-2 dalla Romania agli Ottavi …
Oramai affermatosi a livello internazionale, Chamot si trasferisce alla Lazio dove resta per quattro anni e conquista il suo primo Trofeo con la vittoria nella Coppa Italia ’98 superando nella doppia Finale il Milan che poi sarà la sua ultima squadra italiana, essendovi approdato nel gennaio 2000 dopo un anno e mezzo trascorso in Spagna all’Atletico Madrid, di ritorno dal Mondiale di Francia ’98 dove colleziona altre quattro presenze sulle cinque gare disputate dall’Argentina …
Con i rossoneri Chamot raggiunge il traguardo delle 200 presenze in gare di Serie A, prima di tornare in Argentina con il “suo” Rosario Central per concludere, nel 2006 a 37 anni, una carriera che lo ha visto indossare per 43 volte la “camiseta” della sua Nazionale …
Altro esempio di professionalità, unita ad indiscusse qualità tecniche, Chamot ha avuto solo il “torto” di arrivare al Pisa all’inizio della “parabola discendente” dell’Era Anconetani che, l’anno dopo la sua partenza, sfociò nella retrocessione in C e nel conseguente Fallimento Societario, ma è indubbio che il fatto di essersi fatto notare al grande pubblico indossando la maglia nerazzurra con può che riempire di orgoglio i tanti sportivi pisani che lo hanno apprezzato e che, pertanto, si uniscono a noi nel formulare a Josè, in questa felice ricorrenza, i più Sinceri ed Affettuosi Auguri di Buon Compleanno …!!
