Festeggia quest’oggi 57 anni, essendo nato a Roma il 28 marzo 1959, Odoacre Chierico, centrocampista che ha vestito la maglia nerazzurra nei due primi anni di B a cavallo degli anni ’80 sotto la gestione Anconetani.
di Giovanni Manenti
Dopo aver debuttato in Serie A con l’Inter, Chierico si trasferisce al Pisa, appena promosso tra i Cadetti, nell’estate ’79, facendo il suo debutto in maglia nerazzurra alla prima di Campionato, il 16 settembre ’79, nel pareggio interno a reti bianche contro la Spal e realizzando la sua unica rete stagionale mettendo il sigillo, al 90’, nel successo interno per 4-0 a spese del Vicenza ….
L’anno seguente, con la cessione della “vecchia guardia” formata da Barbana, Cannata e Di Prete e l’avvento di Toneatto sulla panchina nerazzurra, Chierico disputa l’intero torneo da titolare, collezionando 31 presenze e 6 reti, tra cui quella “storica” – lui da ex interista – che, il 24 maggio ’81, consente al Pisa di conquistare la sua unica vittoria a San Siro contro il Milan ….
Le sue buone prestazioni all’ombra della Torre Pendente gli valgono le attenzioni della Roma di Nils Liedholm, dove nei successivi quattro anni ottiene le migliori soddisfazioni della carriera con la vittoria dello Scudetto nell’83 – quando torna all’Arena scendendo in campo da titolare nel fondamentale successo per 2-1 dei giallorossi verso la conquista del Titolo – e della Coppa Italia ’84, avendo altresì la soddisfazione di giocare, da subentrato, la Finale di Coppa Campioni ’84 persa ai rigori all’Olimpico contro il Liverpool ….
Terminata l’esperienza in giallorosso, Chierico si trasferisce per tre stagioni all’Udinese, tornando ancora una volta da titolare all’Arena Garibaldi il 16 febbraio ’86 nel pareggio a reti bianche tra i nerazzurri ed i friulani, prima di un ultimo anno in A con il Cesena (dove il 22 gennaio ’89 rileva ad 8’ dal termine Gelain nella sconfitta dei bianconeri a Pisa per 1-0, sua ultima apparizione all’Arena …) e quindi ad Ascoli per poi concludere l’attività agonistica con due anonime stagioni al Barletta in B ed al Gubbio in Serie C2 ….
A “Dodo”, come affettuosamente era soprannominato, in ricordo degli sprazzi di classe pura regalati ai tifosi nerazzurri nei suoi due anni di permanenza in riva all’Arno, vadano pertanto i nostri più Sinceri ed Affettuosi Auguri di Buon Compleanno ….!!
(foto tratta da Associazione Cento)