Oltre a Walter Ciappi, un altro “bairense” di nascita, ma argentino puro di nazionalità, festeggia il Compleanno, vale a dire Diego Pablo Simeone, nato a Buenos Ayres il 28 aprile 1970, e che, pertanto, compie quest’oggi 46 anni …
di Giovanni Manenti
Dopo gli esordi, giovanissimo, nel Velez Sarsfield, Simeone viene “pescato” da Romeo Anconetani ed ingaggiato nell’estate ’90 a soli venti anni, per poi esordire in maglia nerazzurra il 9 settembre seguente, alla prima giornata, nella vittoria esterna per 1-0 a Bologna e realizzare sette giorni dopo la sua prima rete nel largo successo interno per 4-0 sul Lecce che proiettava il Pisa in testa alla Classifica …
Purtroppo quell’eccellente inizio di Torneo doveva rivelarsi un fuoco di paglia e, nonostante che Simeone, a dispetto della giovane età, fornisse prestazioni ben al di sopra della sufficienza – totalizzando a fine Campionato 31 presenze impreziosite da 4 reti – la Stagione si conclude con l’ultima retrocessione dalla Massima Serie della Storia nerazzurra, ma l’argentino, che ancora deve maturare, viene confermato anche per l’anno successivo tra i Cadetti …
Ed in un Pisa costruito per tentate l’ennesima risalita in Serie A con una coppia di attaccanti di buon livello formata da Ferrante e Scarafoni (autori di 13 reti a testa …), l’impresa sfugge dopo che la vittoria a Cesena alla 30.a giornata aveva illuso l’ambiente, per un sesto posto finale al quale Simeone contribuisce con altre 24 apparizioni “condite” da due realizzazioni …
Le sue buone prestazioni all’ombra della Torre Pendente hanno comunque attirato le attenzioni dei più importanti Club europei e Simeone prende la volta della Spagna, accasandosi per due anni al Siviglia ed altri tre all’Atletico Madrid con cui centra l’accoppiata Liga/Copa del Rey nel ’96, sua miglior Stagione in fatto di realizzazioni con 12 reti al suo attivo ed in cui inizia la propria caratteristica di “bestia nera” del Barcelona, sconfitto per 1-0 nella Finale di Coppa Nazionale …
Ma i tempi sono ormai maturi per un suo rientro in Italia, venendo acquistato nel ’97 dall’Inter dell’ex Mister nerazzurro Gigi Simoni, con cui conquista immediatamente la Coppa Uefa ’98 superando per 3-0 nella Finale di Parigi proprio quella Lazio dove approda due anni dopo, contribuendo, come a Madrid quattro anni prima, all’accoppiata Scudetto/Coppa Italia, in cui segna la rete decisiva per il 2-1 nella Finale di andata proprio contro l’Inter, successo poi difeso nel ritorno a San Siro, terminato a reti bianche …
Dopo altre tre stagioni con i biancocelesti, Simeone, oramai abbondantemente sopra la trentina, torna per un anno all’Atletico Madrid per poi concludere l’attività agonistica in patria al Racing Club de Avellaneda – che comprende anche ben 107 presenze con la Nazionale “Albiceleste” (quarto nella Classifica “All Time” …), con cui vince due “Copa America” nel ’91 e ’93 e partecipa a tre Fasi Finali dei Mondiali (’98, 2002 e 2006) – ed intraprendere immediatamente l’esperienza di allenatore che, dopo i successi con Estudiantes e River Plate, lo pone da cinque anni alla ribalta continentale quale affermato Tecnico dell’Atletico Madrid, che ha portato a rivaleggiare da pari a pari con le due “Grandi Storiche” del Calcio Spagnolo, vale a dire Barcelona e Real Madrid …