Pisa. Classico incontro da testacoda Sabato pomeriggio al “Messerini”, dove i padroni di casa al comando della classifica ospitavano il fanalino di coda Città del Tricolore. I cussini erano reduci dalla bella e netta vittoria nel derby contro Pistoia mentre i reggiani erano usciti con le ossa rotte dall’incontro casalingo contro Superba.
Cus Pisa-ASHP Città del Tricolore 6-1 (2-0)
Marcatori: Araoz (cc), Malucchi (a), Zoppi 2 (a), Giorgi (cc), Pedreschi (a); Prandi (r)
Cus Pisa: Puglisi (P); Galligani, Araoz, Giorgi (C), Khairy; Yadav, Colella, Pedreschi; Zoppi, Messerini Malucchi. Entrati: Ciancarini, Biancaniello, Fiorentini, Gazzola e Demitri. Allenatore: Gabriele Bianco.
Il Cus vuole assolutamente i 3 punti per continuare a sognare una promozione nella massima serie e lo dimostra sin dalle prime battute, riversandosi in avanti e rendendosi pericoloso prima con Zoppi e poi con Malucchi. Il centrocampo filtra delle belle palline agli attaccanti i quali però non riescono ad essere incisivi quanto basta, mancando la rete ma conquistando comunque il primo corner corto della gara: Araoz non sbaglia e infila l’estremo difensore avversario sotto le gambe portando in vantaggio i suoi. La musica non cambia e poco dopo è Malucchi che da posizione defilata esplode un tiro di rovescio che si infila all’angolino opposto fissando il risultato sul 2-0. Avanti di due reti i pisani si rilassano leggermente e permettono ai reggiani di affacciarsi in avanti, la gara prende una piega nervosa e confusa costringendo gli arbitri ad estrarre dei cartellini verdi per placare gli animi. Ci sarebbe qualche altra ghiotta occasione per i gialloblù che sprecano delle ottime palle-gol, ma si va al riposo sul 2-0 per i cussini.
Il secondo tempo comincia in fotocopia al primo. Toscani riversati in avanti alla ricerca del gol della tranquillità e reggiani sulla difensiva, pronti però a ripartire con i loro veloci attaccanti. Il pericolo è infatti dietro l’angolo, da una pallina apparentemente innocua lanciata verso l’area difesa da Puglisi, si crea una situazione di 1 contro 1 nella quale lo stesso portiere ritarda di qualche secondo l’uscita atterrando l’attaccante del Tricolore, per l’arbitro non ci sono dubbi e indica il dischetto di rigore. Sul punto di battuta va il capocannoniere del campionato Prandi che però si fa ipnotizzare da Puglisi, il quale salva col bastone il tiro. Sul capovolgimento di fronte, quasi a voler stroncare le velleità di recupero degli avversari, sale in cattedra Zoppi che nel tempo di qualche giro di lancette sigla una doppietta personale che incrementa il bottino gialloblù. Nel tabellino dei marcatori entrano anche Giorgi, come sempre cecchino sui corner corti, e Pedreschi, che risveglia i suoi dopo che avevano subito la rete del momentaneo 5-1 sempre su tiro di angolo corto. Il risultato finale è di 6-1 e il Cus mantiene l’imbattibilità casalinga in questo campionato.
La prossima settimana i gialloblù saranno impegnati nella sfida clou di questo campionato a Uras, roccaforte degli inseguitori della Pol. Juvenilia che distano solo 2 punti dai toscani. Una vittoria in terra sarda significherebbe mettere una seria ipoteca sul discorso promozione.
(Fonte:ufficio stampa Cus Pisa Hockey)