Pisa. Primo impegno casalingo del 2016 in questo campionato di A2 per i cussini che, dopo la prestazione opaca di Sabato scorso a Genova, sono chiamati a reagire e soprattutto a ritrovare i 3 punti dopo la sosta.
L’avversario di oggi è quell’HC Rassemblement che nel girone di andata fu l’unica squadra che riuscì a battere i gialloblù, incontrata nuovamente su indoor dove i toscani vendicarono la disfatta di Torino aprendosi poi le porte verso la finale dell’Indoor League disputata al palazzetto dello Sport di Pisa poco più di un mese fa.
L’incontro si è rivelato sin dalle prime battute abbastanza fisico e giocato a ritmi blandi, con il Cus Pisa più propositivo e i piemontesi attenti a non concedere troppo per poi lanciare i propri attaccanti in contropiede. Gli arbitri prendono subito in mano la partita comminando a pochi minuti dall’inizio un cartellino giallo a Barone (Rassemblement) e un verde a Yadav (Cus Pisa). La prima parte di gara è un assolo pisano e i risultati si vedono: prima è Zoppi a ritrovarsi a tu per tu con l’estremo difensore piemontese che però è abile a respingere il rovescio a botta sicura dell’attaccante pisano, poi Malucchi devia fuori un invitante cross dalla destra di Messerini. Ma l’arma letale dei cussini si dimostra essere ancora una volta il corner corto, nel primo tempo se ne conteranno 3. Sugli sviluppi del primo Araoz porta in vantaggio i suoi con un tiro non precisissimo ma potente che beffa il portiere ospite, sul secondo tentativo la variante su Malucchi non trova la giusta fortuna e sul terzo è ancora Araoz che raddoppia in fotocopia al primo gol. Si va così al riposo sul 2-0 per il Cus.
Nella ripresa i pisani sembrano accontentarsi del risultato e partono rilassati, concedendo spazi a centrocampo che gli avversari sfruttano per avvicinarsi a Puglisi, fino a questo momento poco impegnato se non su corner corto. La partita si innervosisce e anche il gioco ne risente, entrambe le squadre incappano in errori grossolani e di gol non se ne parla, l’incontro sembra defilarsi verso un finale noioso e senza variazione di risultato. Fioccheranno altri cartellini, numericamente a favore dei pisani che patiscono solo un giallo a Galligani e un verde a Zoppi mentre gli ospiti ne conteranno 3. A circa 15’ dal termine l’episodio che potrebbe cambiare la partita: su una disattenzione della retroguardia pisana i torinesi conquistano un corto, sul palo è appostato Araoz che però respinge di piede sulla linea concedendo un tiro di rigore agli ospiti; Torre sfida Puglisi che per la gioia del pubblico sventa il tentativo di rimonta parando egregiamente il tiro di Torre. Il Rassemblement ora ci crede e sembra convinto di voler riagguantare il risultato, i cussini sono leggeri e le occasioni per gli ospiti non mancano, ma un grande Puglisi in giornata nega agli attaccanti piemontesi la gioia del gol in almeno 2 occasioni. Passato il tifone torinese si rivedono i pisani che negli ultimi 10 minuti avrebbero più volte l’occasione di arrotondare il risultato, ma fare gol sembra diventato più difficile del dovuto per i ragazzi di Bianco. Finisce così una partita non bellissima ma che regala i primi 3 punti del 2016 ai gialloblù.
C’è ancora molto da migliorare, le molteplici occasioni occorse durante il match devono essere finalizzate meglio e gli errori in difesa vanno limitati, rimangono 5 partite da giocare e il Cus va alla pausa pasquale con 2 lunghezze di vantaggio sull’inseguitrice Juvenilia.
Cus Pisa-HC Rassemblement 2-0 (2-0)
Cus Pisa: Puglisi; Khairy, Giorgi (C), Araoz, Galligani; Pedreschi, Colella, Yadav; Malucchi, Messerini, Zoppi. Entrati anche: Biancaniello, Cardella, Gazzola, Ciancarini. A disposizione: Novelli. Allenatore: Gabriele Bianco
Marcatori: Araoz 2 (C)
Arbitri: Cesetti di Mogliano e Paglia di Pisa