San Miniato (Pisa), domenica 7 aprile 2019 – “Per me è un segnale molto importante dal punto di vista politico e programmatico perché l’obiettivo è di costruire a San Miniato un centrosinistra largo e civico che sappia governare bene e che sia in grado di rappresentare le varie istanze politiche e territoriali che ci sono a San Miniato” così Simone Giglioli, candidato sindaco del Centrosinistra per il Comune di San Miniato, commenta l’adesione della Lista Riformisti per San Miniato alla sua candidatura a sindaco, presentata ufficialmente venerdì 5 aprile. “Con l’area laica-socialista e riformista che si riconosce in questa lista – aggiunge Giglioli – c’è una collaborazione che va avanti oramai da tempo, del resto lo spirito riformista è quello che da sempre ha informato la mia azione politica. San Minato ha bisogno di Sì, tanti sì e non certo di chi ha in testa un elenco infinito di NO e che pensa che si possa governare una realtà così importante come San Miniato con la propaganda. Qui a San Miniato siamo persone serie e concrete”.
“Con noi ci saranno anche altre liste a rappresentare le varie realtà ideali e territoriali di San Miniato, in questo modo costruiremo una alleanza di centrosinistra che non solo si opporrà alle destre e a chi divide la sinistra per fare un favore al centrodestra a trazione leghista, ma che avrà la forza, le idee e le persone per permettere al territorio di San Miniato di continuare sulla strada della crescita e dello sviluppo” conclude Giglioli.
“Abbiamo deciso – ha spiegato Simone Telleschi, presidente dell’associazione Riformisti – di appoggiare Simone perché vogliamo combattere chi fa del populismo la propria bandiera. E’ per questo che convintamente poteremo avanti una campagna elettorale che racconti non solo ciò che di positivo è stato fatto in passato per il nostro territorio, ma anche quello che intendiamo fare per i prossimi anni partendo dai quei valori di democrazia e partecipazione che da sempre ci appartengono. Vogliamo mantenere la tradizione socialista e riformista che ha le radici dalla prima giunta comunale dopo la liberazione di San Miniato del 4 agosto 1944 con il primo sindaco socialista, prof. Emilio Baglioni. Successivamente abbiamo sempre partecipato alla vita amministrativa locale, nei primi decenni in maggioranza e poi all’opposizione, sempre con l’obiettivo di contribuire allo sviluppo di San Miniato. In Giglioli vediamo il candidato che meglio interpreta il nostro pensiero e le nostre idee”
“A nome del Partito Democratico – ha aggiunto il segretario Pd Gianluca Bertini – siamo soddisfatti di aver raggiunto questa intesa che si rinnova dopo il 2014. Ci riconosciamo in una esperienza vincente di centrosinistra guidata dall’amore comune verso il nostro territorio. Siamo convinti che sia necessaria una larga alleanza che non si riduca al solo Partito Democratico e penso che questo accordo rappresenti un vero valore aggiunto per il lavoro che ci aspetta nelle prossime settimane.”