Alla presenza di un nutrito gruppo di giornalisti e di tifosi, parte il nuovo corso dell’Ac Pisa 1909. Fabrizio Lucchesi entra nella gremita sala stampa dell’Ac Hotels, accompagnato dal nuovo presidente della società nerazzurra. Parla di cosa è avvenuto nell’assemblea dei soci appena conclusa, come il ripianamento delle perdite (pari a 3 milioni e mezzo), le sue dimissioni da presidente subito dopo aver deciso di dotarsi di un organo collegiale eliminando la figura dell’amministrazione unico della precedente gestione, e tra gli applausi dei presenti comunica che sarà Fabio Petroni ad avere il ruolo di Presidente del Pisa e Vice Presidente invece sarà Giancarlo Freggia, imprenditore pisano vicino al nuovo Pisa da agosto ad oggi.
“L’avvocato Taverniti, il dott. Fabio Petroni, Giancarlo Freggia e io – dichiara Fabrizio Lucchesi – saremo i consiglieri del nuovo Consiglio di Amministrazione.”
Queste le prime parole del dott. Fabio Petroni: “Ringrazio Fabrizio Lucchesi senza il suo lavoro questo risultato, sia nella società che sul campo, non sarebbe stato possibile. Ho visitato la società, i campi di allenamento e sono stati fatti passi avanti. Siamo addivenuti ad un assetto societario stabile e sereno con una squadra che sta lottando e giocando la sua parte nel campionato. Un grazie ancora sentito a Fabrizio Lucchesi e a Rino Gattuso, se fossi arrivato prima avrei cercato proprio un allenatore come lui, ed avrei voluto un direttore come Lucchesi.”
“Pisa è una realtà di eccellenza, con l’Università e il suo aereoporto, che è in particolare una realtà che conosco bene visto che lavoro da 13 anni in sintonia con la dott.ssa Giani, che è manager di livello della società Aereoporto Toscano Galilei. La scommessa mia è quella che in una realtà come questa, non si abbia una realtà calcistica di Lega Pro.” “Per questo ho detto al Direttore – aggiunge il nuovo presidente nerazzurro – che ha il nostro mandato ad andare avanti nel rafforzamento della squadra se insieme all’allenatore lo riterrà opportuno. Vorremo rafforzare anche la società: il vivaio è per noi fondamentale, a Pisa in primavera verrà lanciata una scuola calcio internazionale, modello Cambridge, dove si può giocare a calcio parlando inglese. Per questo ho chiesto tra le altre cose al Direttore di riappropriarsi del settore giovanile, attualmente non nelle mani della società, nel prossimo semestre. Questo progetto si legherà con il progetto di medicina sportiva che è altro aspetto dei nostri piani.”
“Il calcio può essere per la città di Pisa un’ ulteriore spinta per portare sviluppo in un momento di crisi economica che attanaglia il nostro paese.”
Anche Giancarlo Freggia prende la parola e dichiara:”Essendo l’unico pisano qua dentro sento anche l’emozione del ruolo che mi è stato dato. Pisa ha dato molto al calcio ma ha ricevuto poco. Ho accettato volentieri questo incarico, perchè voglio dare una mano al fine di portare il Pisa dove merita. In pochi mesi Lucchesi e Gattuso hanno fatto grandi passi avanti arrivando ad essere una delle squadre più forti del campionato. Mi sono avvicinato a questo progetto perchè credo convintamente nella coppia Lucchesi – Gattuso, Rino è l’allenatore giusto per i pisani. Faccio i miei auguri al Presidente Petroni al quale consegniamo una piazza con una media spettatori di 7000 persone. ”
“Oggi per me essere qui è un’emozione speciale – con queste parole si presenta l’avvocato Taverniti – io per anni ho seguito cosa succedeva qui a Pisa, ed ho sofferto tanto per quello che capitava alle sorti di questa piazza. In questi anni ho spinto il dott. Petroni per prendere parte a questo progetto, perchè mi sento pisano, ho lasciato la mia squadra del cuore perchè adesso mi sento un tifoso dei colori nerazzurri e vi assicuro ce la metterò tutta per regalarvi le vostre gioie che saranno le mie.”
Aurora Maltinti