Una vera bolgia oggi all’Arena Garibaldi che si gode lo spettacolo tanto atteso, quello di vedere il Pisa vittorioso e che vola così alla tanto desiderata finale per la promozione in Serie A, probabilmente contro il Monza che dovrà giocare domani la gara di ritorno contro il Brescia . Il Pisa passa nei minuti iniziali della gara grazie ad una rete di Benali servito da Puscas. E’ festa grande sugli spalti per una partita che poteva essere chiusa prima dai nerazzurri, date le numerosissime occasioni che i ragazzi di Mister D’Angelo hanno realizzato nei 90 minuti, addirittura finanche nei minuti di recupero. Gli ospiti soprattutto nella ripresa si sono dimostrati molto agguerriti e determinati a trovare il pari, che avrebbe significato guadagnarsi la finale, ma senza davvero pungere. Il Pisa invece ha saputo soffrire nei momenti in cui l’avversario era maggiormente agguerrito ed ha risposto con tanto cuore e tanta grinta. Inizia una festa che questa città meritava da tempo. Dopo molte sofferenze adesso è il turno dei nerazzurri che se la giocheranno fino alla fine. Vamos!
Primo tempo – L’emozione è quella delle occasioni importanti: è tanto l’entusiasmo trascinante dei 10.000 presenti che sostengono i nerazzurri, in una delle sfide più importanti degli ultimi 30 anni . E’ cos’ che inizia Pisa Benevento: tra bandiere, coreografie e striscioni e tanto cuore. Il Pisa recupera Hermannsson ed è una boccata d’ossigeno per tutta la squadra visti i molti infortuni nel ruolo di centrale difensivo in casa Pisa. Mister D’Angelo cambia rispetto alla gara d’andata: dentro Benali dietro Puscas e Torregrossa. E la sua scelta è premiata: il Pisa passa al 11′ proprio grazie ad una rete di Benali su assist di Birindelli. Non si può descrivere cosa accade sugli spalti: i tifosi pisani impazziscono di gioia. Il Pisa insiste e almeno crea altre due occasioni prima con Puscas poi con Marin ma la sfera finisce fuori di poco. Al 20′ occasione per i nerazzurri con la palla che entra in porta ma è decretato il fuori gioco di Puscas su tiro di Hermannsson. Al 32′ brivido per il Pisa con Lapadula, che in netto fuori gioco, si invola e viene atterrato in area: sembrerebbe calcio di rigore, anche per il Direttore di gara ma il realtà è stato segnalato il fuori gioco e i nerazzurri tirano un sospiro di sollievo. Sul finale di tempo ottima uscita di Nicolas su Lapadula che poteva arrivare al tiro. Nei minuti di recupero (2′) una punizione dal limite conquistata dal Benevento fa trattenere il respiro ai 10000 presenti, ma la palla è bloccata dalla barriera e l’azione sfuma.
Secondo Tempo – Parte forte il Pisa con Benali che innesca Puscas il quale crossa cercando Torregrossa, ma l’attaccante nerazzurro è anticipato da Paleari. Pe ril Benevento è il momento di Insigne che sostituisce Ionita. Rischio per i nerazzurri con la palla che attraversa tutta la porta e viene messa in angolo dalla difesa nerazzurra. Al 58′ Mastinu servito da Benali arriva in area e cerca Puscas ma il cross è troppo lungo e forte e supera tutti i nerazzurri appostati per colpire. Triplo cambio in casa Pisa: dentro Sibilli, Siega e Lucca rispettivamente per Benali, Mastinu e Torregrossa tutti usciti
tra gli appluasi. Partita molto nervosa e convulsa con repentini rovesciamenti di campo. Al 87′ tiro di Beruatto dalla distanza che esce di un soffio.
Pisa (4312) Nicolas; Birindelli, Leverbe, Hermannsson, Beruatto; Marin (90+1′ De vitis), Nagy, Mastinu (62′ Siega); Benali (62′ Sibilli); Torregrossa (62′ Lucca), Puscas (85′ Masucci). A disposizione: Livieri; Berra, De Marino, De Vitis, Gucher, Tourè, Di Quinzio, Cohen. All. D’Angelo.
Benevento (433) Paleari; Letizia, Glik, Barba, Masciangelo (68′ Elia); Ionita ( 51′ insigne), Calò (84′ Forte) Acampora (68′ Viviani); Tello, Lapadula, Improta (68′ Moncini). A disposizione: Manfredini; Gyamfi, Vogliacco, Petriccione, Pastina, Foulon,, Petriccione, Brignola All. Caserta.
ARBITRO: Simone Sozza
NOTE: pomeriggio caldo, terreno in perfette condizioni. Spettatori:
Ammoniti: Marin, Mastinu, Leverbe;Tello . Espulso: Ang: 2-4
Rec.: 2′ pt; 5′ st
Aurora Maltinti
