Pisa, lunedì 18 febbraio 2018 – “La Lega si prende meriti non suoi.” Così in sintesi, la consigliera comunale del Pd, Benedetta Di Gaddo (nella foto), dopo la rivendicazione della Lega per aver realizzato l’illuminazione del Ponte del Cep. “L’illuminazione del Ponte del Cep – ha così dichiarato la Di Gaddo – contrariamente a quanto affermato dalla Lega, fu una richiesta dell’allora Consiglio Territoriale di Partecipazione n.2 alla precedente Amministrazione. La richiesta di illuminazione del ponte venne inserita tra i primissimi punti del Bilancio Partecipato del CTP2, dopo una capillare campagna di ascolto dei cittadini residenti. Ne seguì una stretta collaborazione tra il CTP2 e l’assessorato ai lavori pubblici, che permise alla precedente Amministrazione Comunale di giungere all’approvazione del progetto con determina n.1273/2016 e all’affidamento dei lavori con successiva determina n. 573/207. La Lega, dunque, non ha fatto altro che premere il pulsante di accensione di un impianto di illuminazione praticamente già progettato e realizzato. Del resto nessuna amministrazione comunale, di qualsiasi colore essa sia, possiede la “bacchetta magica”: certi interventi non si realizzano nell’arco di pochi mesi. I tempi tecnici necessari per legge all’affidamento di un appalto pubblico, infatti, sono di diversi mesi. Queste ragioni smentiscono categoricamente – ha così concluso la Di Gaddo – che il progetto e la realizzazione dell’illuminazione del Ponte Cep sia stata “una promessa rapidamente mantenuta” dalla Lega.”