Pisa, venerdì 15 aprile 2016 – Inceneritore di Ospedaletto: non sono stati registrati valori anomali delle emissioni dopo gli episodi del 2013, quando l’impianto fu sospeso perché alcuni valori erano troppo alti e l’indagine epidemiologica sta procedendo ma non né ancora pronta. Questo, in sintesi, è quanto emerge sullo stato dell’inceneritore di Ospedaletto da una risposta dell’assessore Salvatore Sanzo, tramite Marco Redini dell’ufficio Ambiente del Comune di Pisa, ad una interrogazione del consigliere Marco Ricci, unacittàincomune-prc (nella foto).
“L’Aia, cioè l’autorizzazione integrata ambientale – si legge nella risposta dell’Amministrazione Comunale – scade il 16 febbraio del 2023. Come risulta dal bilancio del 2014 (pubblicato sul sito www.geofor.it) il termovalorizzatore ha prodotto la perdita di 4.725.232 euro, mentre nel 2015, ha prodotto la perdita di 987.332 euro. Non sono stati registrati – continua la nota – valori anomali di emersione in atmosfera dopo l’episodio del 2013. L’indagine epidemiologica sta procedendo, attualmente è stata completata la parte di acquisizione e strutturazione dei dati sanitari, deve essere completata la parte di acquisizione dei dati fisici (fonti emissive degli inquinanti nell’aria e loro modellazione), al termine di quest’attività avremo i risultati che saranno prontamente presentati alla Commissione e al Consiglio, ad oggi non sono disponibili dati fruibili relativi all’indagine epidemiologica. Nel piano straordinario dell’Ato Toscana Costa adottato con delibera n.13 del 1.12. 2014 l’impianto di Ospedaletto figura tra quelli attivi nel periodo transitorio 2016-2020 con la previsione della sospensione e procedura di verifica”.