Pisa – “Prendiamo atto delle conclusioni della Asl sulle condizioni del centro di accoglienza della Tinaia nel comune di Cascina. Avevamo già riscontrato le difficili condizioni della struttura durante il nostro sopralluogo. Ci attiveremo e solleciteremo ulteriormente il Ministero dell’Interno affinché la struttura possa tornare al più presto alla normalità, sia dal punto di vista numerico che igienico. In caso contrario, se i requisiti continuassero a non dover essere rispettati, siano attivate le procedure per chiudere il centro. Speriamo tuttavia che gli organi competenti si attivino per trovare una soluzione condivisa e giusta, nel rispetto di tutti”. Così Federico Gelli, deputato pisano del Partito Democratico e presidente della Commissione parlamentare d’inchiesta sui migranti, sull’indagine della Asl sul centro di accoglienza della Tinaia.