Pisa, venerdì 20 dicembre 2019 – Parte da Castelnuovo Val di Cecina la richiesta di Confcommercio Provincia di Pisa per una sospensione dell’emissione dello scontrino elettronico, obbligatorio per legge dal prossimo 1 gennaio 2020: “Il Ministero delle Finanze parte dal presupposto, purtroppo sbagliato, che in tutta Italia siano garantiti servizi di connettività adeguati” – dichiara il direttore Federico Pieragnoli – “a Castelnuovo Val di Cecina, ma anche in altri piccoli comuni, la realtà è fatta di connessioni scarse, intermittenti e talvolta del tutto assenti. L’inottemperanza dell’obbligo di emissione di scontrino elettronico prevede pesanti sanzioni, fino alla chiusura dell’attività, anche nei casi di non funzionamento o funzionamento irregolare delle apparecchiature. Non è in alcun modo accettabile che a pagare le gravi carenze infrastrutturali siano le imprese di questi territori, già in partenza svantaggiate rispetto alle altre. Per questo motivo, abbiamo scritto alla Regione Toscana e al sindaco Alberto Ferrini, chiedendo loro espressamente di farsi portavoce presso il Ministero delle Finanze al fine di ottenere la deroga di obbligo dello scontrino fiscale per almeno un anno per tutti i piccoli comuni nelle stesse condizioni di Castelnuovo Val Di Cecina”.
Che il digital divide affligga una realtà come Castelnuovo lo conferma Elisa Fedi, presidente del CCN Confcommercio Castelnuovo Val di Cecina, titolare dell’Hotel dei Conti: “Qui non abbiamo la fibra e la linea adsl funziona male, in certi giorni non è raro rimanere completamente isolati. Non so quello che potrà succedere, ma occorre un preciso intervento per salvaguardare le attività e il commercio locale”.
“E’ capitato che a Castelnuovo si rimanesse senza internet anche per quattro, cinque giorni consecutivi anche a causa di cattive condizioni climatiche” – ribadisce Edo Volpi, dell’azienda Vapori di Birra: “A Sasso Pisano, dove abbiamo la sede, la situazione è migliore, ma a Castelnuovo i problemi sono indiscutibili. Per il bene di tutti, auspichiamo che questo disagio venga in qualche modo superato”.
Luca Favilli, responsabile Confcommercio della Val di Cecina conferma dal canto suo “la massima disponibilità verso gli imprenditori di Castelnuovo e di tutti i piccoli comuni del territorio che dovessero avere necessità di assistenza e di supporto”.