Giovedì 19 marzo, alle ore 10, nella sala delle Cerimonie, il sindaco Filippo Nogarin consegnerà la Canaviglia a Mario Cardinali.
L’attribuzione è avvenuta con atto formale del sindaco del 10 marzo scorso e, come si legge nel documento “assume un significato simbolico altamente valoriale, quale quello del riconoscimento della satira come strumento inscindibilmente connesso ai principi della libertà e della democrazia”.
L’onorificenza fu istituita nel 2006, in occasione del 400° anniversario dell’elevazione di Livorno a titolo di città, e da allora, periodicamente, il giorno del compleanno della città (19 marzo), viene consegnata a persone o enti che con opere concrete abbiano contribuito a dare lustro alla città.
La sua assegnazione a Mario Cardinali è un riconoscimento dell’opera di satira e analisi dissacrante della politica a tutti i suoi livelli (locale, nazionale e internazionale) che, in qualità di direttore storico, ispiratore e fondatore della testata giornalistica “Il Vernacoliere”, egli porta avanti da oltre trent’anni, insieme a tanti validi collaboratori, travalicando anche i confini della città.
Questa la motivazione con cui è stata disposta la Canaviglia a Mario Cardinali:“Livornese che ha dimostrato nella propria professione costanza, impegno e capacità tali da rappresentare e divenire determinante e prestigioso punto di riferimento per tutti coloro che operano nel settore, ma anche soggetto attivo di libertà e democrazia, in ciò dando così lustro e impulso alla città di Livorno”.