Pisa, 23 aprile 2023 – Per usare le parole di Ferdinando Scianna “Tony Gentile è il fotografo più famoso ma allo stesso tempo più sconosciuto” in quanto autore del famoso scatto a Falcone e Borsellino che sussurrano qualcosa in complicità. Per anni abbiamo visto quella fotografia, utilizzata da organizzazioni contro la mafia, in occasione di manifestazioni, feste e ricorrenze. Uno scatto ormai entrato di diritto nella nostra storia contemporanea.
Più di 100 persone venerdì 21 aprile 2023 hanno partecipato alla serata dedicata alla presentazione del libro “Sicilia 1992″. Luce e memoria” (disponibile sul sito https://www.tonygentile.it), che si è svolta presso la Stazione Leopolda, a Pisa. La serata è stata organizzata dall’associazione fotografica Photo Experience, dal 2017 impegnata per la promozione della fotografia sul territorio pisano. https://www.photoexperiencepisa.it/
Tony Gentile, attraverso la proiezione di una selezione dei suoi scatti dal 1988 ad oggi, ha raccontato gli anni dei “morti ammazzati” e delle stragi di Mafia a Palermo, dove il giovane Tony Gentile aveva iniziato a muovere i primi passi come fotoreporter per il Giornale di Sicilia. Le foto hanno raccontato anche altre scene tipiche siciliane, quali le feste di paese, i bambini, ecc. Inoltre, Tony Gentile ha raccontato gli anni in cui, fotografo dell’agenzia Reuters, era un corrispondente dalla Città del Vaticano. Obiettivo: fotografare il Papa Giovanni Paolo II.
Tante domande dal pubblico e grande disponibilità per il classico firma copie finale da parte del fotografo, che si definisce, in realtà, “ormai un giornalista”. Il segreto del successo di Tony Gentile? Cercare qualcos’altro, qualcosa in più, oltre ad ogni lavoro commissionato. Così sono nati molti dei suoi scatti più famosi.