Spesso si dice che nei momenti di crisi si debbano tenere gli occhi aperti, stringere i denti e scorgere le nuove opportunità. Sembra facile, ma certo ci vuole una buona dose di ottimismo, tanta creatività e coraggio. Sono queste le doti che hanno spronato l’imprenditore Totuccio Galati a risollevarsi dalla sua “caduta”, ma soprattutto ad essere un esempio di storia di successo. La sua vicenda è rimbalzata sulle cronache dei giornali proprio perché eclatante e illuminante, la sua vita è cambiata totalmente e adesso c’è una case-history in più da portare come esempio ad altri imprenditori.
Salvatore Galati a 58 anni resta senza lavoro. Trent’anni da gestore di un negozio di surgelati, poi cinque da operaio stagionale alla Piaggio di Pontedera. Poteva fare due scelte: disperarsi o rimboccarsi le maniche. Totuccio sceglie di non scoraggiarsi e inizia in piccolo a svolgere qualche servizio di aiuto per gli altri, piccole cose come le faccende burocratiche o la noiosa fila alla posta. La sua attività diventa richiestissima. Nasce “Infilaperte” una società multiservizi che vanta ad oggi addirittura 15 collaboratori. Fra le varie offerte dogsitting, spesa a domicilio, pulizie e traslochi. Oppure file al Comune, Asl, Camera di commercio per conto di quelle persone che per motivi di lavoro o salute hanno poco tempo a disposizione per farlo.
Da disoccupato a imprenditore di se stesso e supporto lavorativo per chi è piegato dalla crisi.
“Oggi il lavoro è un tasto dolente, si dice che ce ne sia sempre meno e che vada inventato. Forse è complesso, ma non impossibile, io ci sono riuscito. Non solo, coinvolgere altre persone in difficoltà e poter assumere nuovo personale è per me motivo di grande orgoglio.
La favola diventa realtà in poco più di un anno e il progetto funziona. I servizi sono aumentati arrivando a comprendere lavori di muratura, giardinaggio, tinteggiatura, ecc.
Quindi per citare Einstein potremmo dire: “La vera crisi è nell’incompetenza”.
È possibile seguire “Totuccio” sul suo profilo social oppure nella trasmissione Alènerazzurri di Telecentro2 dove è presente come ospite e testimone della sua avventura professionale.
La vera crisi è l’incompetenza: la storia di Totuccio
