Si parlerà di comunicazione, menzogna e post verità nel corso della presentazione dell’ultimo libro di Liliana Dell’Osso che si terrà sabato pomeriggio, 4 novembre, alle ore 18,00 presso la Gipsoteca di arte antica dell’università, in piazza San Paolo all’Orto. Scritto a quattro mani con uno dei maestri della psichiatria pisana, lo studioso Luciano Conti il testo della nota professoressa, direttore della unità operativa di psichiatria di Pisa si intitola: “La verità sulla menzogna: dalle origini alla post-verità” ed indaga il tema della bugia, ambito dalle mille sfaccettature. Si esplorano i diversi ambiti, da quelli più generali (storico, filosofico, morale) ai più specifici (artistico, socio-politico, dell’informazione, della salute, della scienza), compresi quelli della malattia mentale (psicologico, psicoanalitico, psichiatrico), ora plasmandola, ora dandole un contenuto, spesso interferendo con il suo decorso ed esito. E’ stato infatti documentata mediante il brain imaging una maggiore attività cerebrale in chi mente. Oltretutto in epoca di social dove fake news, post-truth contaminano la vita sociale e politica sembra necessario spogliare la menzogna della sua virulenza e riscoprire la “nuda” verità.
La presentazione sarà coordinata dallo psichiatra Enrico Marchi; interverranno a parlare dell’argomento il consigliere regionale Antonio Mazzeo, il docente di letteratura italiana Alberto Casadei, la giornalista Candida Virgone. In campo economico sarà il consulente finanziario Stefano Sabadini a indagare l’influenza della menzogna. Stefano Sabadini opera da oltre venti anni nel campo finanziario aiutando le famiglie nella tutela del patrimonio. “Per ottenere l’ottimizzazione fiscale nel settore degli investimenti e della gestione del risparmio si parte sempre da un livello di fiducia totale con i clienti, basato sul rispetto reciproco e sulla verità appunto, ecco perché ho apprezzato notevolmente il testo della professoressa Dell’Osso cercando di riportare le sue argomentazioni agli ambiti della mia attività”.
Nel corso della discussione saranno proiettati filmati curati dall’Associazione lucchese arte e psicologia. L’opera è edita da Ets.