Festeggia quest’oggi 56 anni, essendo nato a Cecina (Li) l’1 ottobre 1960, Paolo Giovannelli, centrocampista per quattro Stagioni in forza al Pisa a metà degli anni ’80 …
di Giovanni Manenti
Talento precoce, Giovannelli si mette in luce debuttando appena sedicenne nel Cecina in Serie D, attirando le attenzioni della Roma che lo tessera nell’estate ’77 e con cui esordisce in Serie A alla seconda Giornata del Torneo 1978.79 collezionando nove presenze a fine Campionato …
L’anno seguente, con l’arrivo di Nils Liedholm sulla panchina giallorossa, le sue presenze aumentano, segnando anche una rete decisiva nel successo della Roma per 2-1 nel derby contro la Lazio, e Giovannelli ed il “Barone” dichiara di credere nel ragazzo, ma un brutto infortunio occorsogli nella Stagione 1981.82 ne limitano l’impiego e conseguentemente le speranze di affermarsi nel Club della Capitale …
In suo soccorso, giunge il Pisa di Romeo Anconetani che, forte dei buoni rapporti con il Presidente Viola, intende “prendersi cura” del ventitreenne centrocampista che approda in riva all’Arno nell’estate ’83,vestendo per la prima volta la maglia nerazzurra il 6 novembre ’83 subentrando a Criscimanni a 4’ dal termine nel pareggio esterno per 0-0 al San Paolo contro il Napoli …
Il Pisa retrocede a fine Stagione, ma a Giovannelli quei primi mesi all’ombra della Torre Pendente sono sufficienti per recuperare la piena condizione fisica e l’anno seguente salta due sole gare sulle 38 che consentono al Pisa il pronto ritorno nella Massima Divisione, formando con Caneo e Mariani il trio di centrocampo che alimenta il “fantastico Trio” formato da Berggreen, Kieft e Baldieri, un autentico “lusso” per la Serie Cadetta …
Andato pure a segno quattro volte (le uniche reti realizzate in maglia nerazzurra nella sua permanenza a Pisa …), Giovannelli è pronto a raccogliere la sfida con le Formazioni di A quale “cervello” della manovra nerazzurra, non sfigurando affatto rispetto ai Campioni che a quell’epoca calcavano i campi della nostra Massima Serie, pur se la Stagione ’86 resta quella della più amara retrocessione per il Club di via Risorgimento, delusione “mitigata” solo dalla conquista della Mitropa Cup a novembre ’85 …
Ma “l’Up and Down” del Pisa di quegli anni non si ferma ed i nerazzurri conquistano un’altra immediata Promozione in A la Stagione successiva, con Giovannelli ancora a dirigere da par suo l’orchestra in mezzo al campo facendo coppia con un altro grande talento quale Claudio Sclosa per alimentare un attacco, stavolta “All Italian”, formato da Cuoghi, Cecconi e Piovanelli …
Conclusa la sua esperienza in maglia nerazzurra nel migliore dei modi, vale a dire con l’ultima presenza datata 21 giugno ’87 (Cremonese-Pisa 1-2, “do you remember …?”), Giovannelli si trasferisce all’Ascoli per sfornare assist alla “Coppia Goal” formata da Casagrande e Scarafoni, e restandovi per tre Stagioni, durante le quali torna in due occasioni a calcare il prato dell’Arena Garibaldi per gare entrambe concluse in parità, prima di disputare il suo ultimo Campionato di A con il Cesena nel ’91, al termine del quale nerazzurri e romagnoli retrocedono “a braccetto” in Serie B per quella che si rivela essere l’ultima Stagione della Carriera per Giovannelli …
Centrocampista non eccessivamente dinamico, ma dal piede “educato” e con una eccellente visione di gioco, Giovannelli riporta alla mente di ogni tifoso nerazzurri i fasti dell’Era Anconetani risalenti esattamente a trent’anni fa e, con la speranza che quei giorni possano quanto pima ritornare, mai come ora ci sentiamo in dovere di formulare a Paolo i nostri più Sinceri ed Affettuosi Auguri di Buon Compleanno …!!