Pisa – “L’associazione AnimAnimale Onlus – si legge in un loro comunicato diffuso ai media – ha rilevato scarichi abusivi da parte dei circhi che stazionano periodicamente in città”.
Già nel 2016 e nel 2017, fa sapere l’Associazione, si erano verificati casi di scarichi abusivi da parte dei circhi che stazionavano sul territorio cittadino ed erano stati fatti esposti alle autorità competenti. In tali casi la USL raccomandava esplicitamente, con invio di documentazione, al Comune di non concedere autorizzazioni a spettacoli fissi e/o itineranti in aree che non fossero servite di regolare fognatura.
“Purtroppo – continua il comunicato – anche quest’anno le indicazioni della USL non sono state rispettate ed è stato facilmente accertabile la presenza di tubi di diverso diametro e colore, direttamente collegati agli scarichi di acque nere di camper / roulotte, convogliati a raggiungere i tombini di acqua pluviale dell’area e lo scarico di acque grigie direttamente nel fosso lungo l’aurelia. Si tiene a precisare che gli scarichi a cui sono collegate tali tubature, sono scarichi di acque nere e acque grigie, per i quali i camper/roulotte possiedono serbatoi di centinaia di litri, conferendo a tali mezzi l’autonomia di raccolta per svariati giorni e che per normativa vi è fatto divieto la dispersione nell’ambiente e tanto meno negli scarichi pluviali. Attraverso tali scarichi, i circensi, stanno riversando liquami in prossimità di attività commerciali e del passaggio pubblico. Abbiamo prontamente segnalato la cosa inviando una PEC ai NAS, alla Forestale, alla Questura, alla Prefettura, alla USL ed al Comune di Pisa. La USL ha effettuato un sopralluogo direttamente sul posto ed avendo accertato l’effettivo scarico abusivo ha nuovamente “invitato” il Comune a non concedere autorizzazioni ricordando di averlo già fatto presente negli anni scorsi. Abbiamo, quindi, inoltrato formale richiesta di tempestiva verifica ai sensi ed agli effetti del D.Lgs. 152/2006 affinché si sia provveduto all’interruzione immediata dei comportamenti contrari alla legge e alla tempestiva interruzione e sanificazione igienico ambientale a spese del responsabile e all’erogazione delle sanzioni dovute per legge. Purtroppo l’intervento è stato solo di tipo sanzionatorio così come richiesto dall’ufficio Ambiente alla Polizia Municipale e non è stato, però, interrotto il proseguimento del reato ambientale. Insieme ad altre associazioni ambientaliste (LEAL Pisa, OIPA Pisa ed ANPANA Pisa) siamo a denunciare l’accaduto alla cittadinanza e vorremo capire come mai vengano dati i permessi a spettacoli viaggianti senza che venga controllato che essi non abbiano prima sottoscritto un contratto con ditte specializzate per lo smaltimento delle acque reflue. Questa è la terza volta consecutiva che succede, e nonostante avessimo già segnalato la problematica in passato sia con esposto che con richiesta chiarimenti via mail che a voce durante una riunione in Comune si continuano a disattendere le normative nazionali. Per questo motivo l’associazione AnimAnimale Onlus provvederà nei prossimi giorni a depositare tutta la documentazione in suo possesso e a denunciare l’accaduto alla Procura della Repubblica affinché vengano accertate le responsabilità penali e civili”.