Riceviamo e pubblichiamo il comunicato dell’Autorità ATO Toscana Costa relativo alla nuova procedura di gara.
Il Direttore dell’ATO servizio rifiuti ha preso atto di come una molteplicità di eventi, indipendenti dalla volontà dell’Autorità, hanno fatto sì che la procedura di gara per la scelta del socio operativo industriale del gestore unico di ambito, la società costituita dai comuni RetiAmbiente S.p.a., si sia protratta oltre i tempi previsti dal cronoprogramma. In particolare, un tempo eccessivo (34 mesi) è trascorso da quando, nel febbraio 2014, sono stati riaperti i termini di partecipazione a tale procedura, e questo è oggettivamente valutabile quale elemento di effettiva criticità dell’attuale procedura di affidamento. A distanza di tre anni dall’emissione del bando appare quindi necessario verificare l’attuale interesse del mercato alla procedura di gara. La semplice prosecuzione di quella già bandita potrebbe obiettivamente pregiudicare l’interesse pubblico a che sia assicurata la più ampia partecipazione degli operatori economici in concorrenza. A fronte di ciò, il Direttore, nell’ambito delle sue competenze, sulla base del parere legale acquisito, ha ritenuto di dover disporre l’annullamento della procedura in corso, con il contestuale impegno alla rapida indizione di una nuova gara e di ciò ha preventivamente informato il Collegio dei Sindaci dell’ATO in una riunione svoltasi ieri presso il Comune di Pisa. Della decisione sarà inoltre fornita domani adeguata e dettagliata informazione alle Organizzazioni sindacali interessate.
Il Direttore dell’Autorità procederà alla pubblicazione di un nuovo bando con il quale, cogliendo l’occasione dell’applicabilità anche a questo tipo di gare delle norme appena introdotte dal nuovo codice dei contratti pubblici, si possa consentire a tutti gli operatori economici di concorrere, favorendo quindi la più ampia partecipazione alla gara, sulla base di un quadro normativo aggiornato. Tale decisione non determina alcuna discontinuità con il percorso sinora intrapreso e tutto il lavoro preparatorio sin qui svolto sarà pienamente utilizzabile e rimane d’importanza essenziale ai fini dello svolgimento della nuova procedura. Il Direttore ha dunque presentato ai rappresentanti dei Sindaci dell’ATO il nuovo cronoprogramma dell’affidamento che è stato trasmesso anche alla Regione Toscana. Non è in discussione la forma di affidamento [società mista e gara a doppio oggetto] la cui scelta è già stata effettuata dai comuni nell’assemblea dell’ATO, secondo le competenze ad essi assegnate dalla legge, con reiterate deliberazioni, fatte sulla base di elaborati tecnici predisposti da advisor indipendenti. Dunque tutti gli elementi di carattere tecnico e amministrativo sono già definiti e ciò suggerisce di ricorrere ad una procedura aperta, richiedendo direttamente agli operatori industriali interessati la formulazione dell’offerta.
L’affidamento, in questi termini, potrà esser condotto a termine nello stesso arco temporale dell’originaria procedura, entro l’anno 2017, senza ritardi.
Il Direttore dell’Autorità ATO Toscana Costa
Dott. Franco BORCHI