Quello che molti auspicano per il territorio pisano, dopo la chiusura di alcune importanti case editrici, è proprio una ripresa del settore dell’editoria. In tale ottica vanno osservate alcune realtà locali che hanno un bel riscontro, con un successo sia di pubblico che di vendite. Esempio importante è MdS Editore, che festeggia il terzo anno di vita con molte novità e progetti in cantiere. Da segnalare l’affiancamento ai soci fondatori dei direttori di collana, pronti a coordinare le diverse produzioni. Fra questi Fabrizio Bartelloni per la collana “Cattive strade”, Silvia Belli per “Storie” e Giovanni Vannozzi per “Sfridi”. Si tratta di un aiuto da parte di amici e collaboratori che credono comunque nella mission della casa editrice e mettono le proprie qualifiche al servizio della letteratura e della cultura. Si tratta di persone che sostengono la scelta di fare editoria non a pagamento investendo sulle buone idee assumendosi un rischio di impresa. Scelta coraggiosa di questi tempi ma che sembra abbia trovato un buon riscontro di pubblico visto il successo delle collane intese quindi come veri e propri progetti d’interesse sociale. Anche l’ambientazione ha la sua importanza difatti la sede di questa struttura si è trasferita da poco da Viareggio alla provincia di Pisa, in mezzo alla natura e anche a qualche animale così che ogni incontro con amici ed autori sia vissuto in un contesto aggregativo e sociale dettato principalmente dall’amore per i libri. La presidentessa Sara Ferraioli afferma: “Fra le novità editoriali cito soltanto la nuova edizione ampliata de ‘Una Città Proletaria’ di Athos Bigongiali, un romanzo intenso e delicato che disegna un quadro ricco d’interesse per Pisa dei primi anni del ‘900’”. Tante le sorprese che si prospettano per il 2016, sono previste circa due uscite editoriali al mese, a partire dalla primavera prossima, con un party che riunirà autori e lettori.