San Giuliano Terme (Pisa) – “Lo scorso 15 febbraio la Lega Nord Val di Serchio, a seguito delle polemiche sorte dopo la fuoriuscita di acqua dalle pareti del nuovo sottopasso che congiunge la frazione di Gello alla via del Brennero, perdita che ancora persiste, denunciava una situazione di grave pericolo per l’incolumità pubblica”. Fa saper in un comunicato la portavoce Lega Nord Val di Serchio, Carla Abruzzese. “Sopra il succitato sottopasso – si legge nel comunicato – vi e’ una sorta di ponte in cemento costruito forse per unire i campi o forse per avere un accesso comodo dove prima vi era una strada che collegava le abitazioni. Tale “ponte” in cemento non solo e’ impraticabile a causa del dislivello del suolo ma chiunque può paradossalmente accedervi e mettere a repentaglio la propria e l’altrui sicurezza. Non esistono protezioni e non vi sono segnaletiche che indichino un cantiere che peraltro sembra essere lasciato incompiuto. A ciò nelle ultime settimane si è aggiunto il furto del semaforo posto all’entrata del sottopasso che segnalava agli automobilisti lo stato di accessibilità o meno allo stesso e che ancora non si è provveduto a rimpiazzare. La Lega Nord Val di Serchio , nella persona della sua portavoce Carla Abruzzese, chiede quindi all’amministrazione comunale di San Giuliano Terme che, visti anche i recenti disastri di ponti e cavalcavia italiani di cui la cronaca recente ci informa, venga finalmente messo in sicurezza quanto prima e accertata la sua stabilità nonostante infiltrazioni e perdita onde garantire l’incolumità dei cittadini!”
(Foto di Daniele Piampiani)