Pisa – “Una nuova proposta politica: è questo il messaggio dell’assemblea pubblica che si terrà sabato 25 novembre, a partire dalle ore 17:00 e sino alle 20:30, presso l’Auditorium della Sesta Porta, in via Battisti 53, a Pisa. Promosso da Sinistra Italiana, Articolo Uno MDP e Possibile, l’incontro servirà ad individuare i 10 delegati di Pisa e provincia al momento nazionale del 3 dicembre, che lancerà il progetto nazionale. Nasce quindi la lista elettorale nazionale su cui si ritrova la sinistra politica”. Questo quanto si legge in un comunicato di congiunto delle tre formazioni politiche della provincia di Pisa.
“Dopo un primo momento pubblico il 23 novembre alla Leopolda, alla presenza dei parlamentari Francesco Laforgia e Giulio Marcon, oltre ad Andrea Pertici, anche nella città capoluogo inizia il percorso verso le elezioni politiche 2018. – continua il comunicato – La sinistra si ritrova a partire da un programma comune che prefigura l’avvio di un nuovo percorso, di un nuovo inizio e caratterizzato dalla radicale alternatività alle destre e alle pulsioni populiste e demagogiche interpretate dal Movimento 5 Stelle, da una discontinuità netta rispetto alle politiche del Partito Democratico. Centralità del lavoro dignitoso e ben pagato, trasformazione ecologica dell’economia, politiche eco-compatibili, istruzione pubblica e diritto agli studi, diritto alla salute e ad un’efficace sanità pubblica, occupazione giovanile: ecco alcuni dei punti programmatici di un progetto politico-elettorale che ha l’ambizione di rivolgersi a tutti coloro che credono che il vero cambiamento del Paese debba passare prima di tutto da un nuovo patto sociale tra cittadini e istituzioni, soprattutto rivolgendo lo sguardo alle nuove generazioni, condannati dalla precarietà, dando attenzione e risposte ai molti che faticano e non ai pochi che contano, a tutti coloro che oggi risultano più esposti agli effetti della crisi economica e sociale. Una proposta chiara e credibile nelle scelte di campo, radicale e di governo, coerente nei programmi e innovativa nel metodo, nella forma e nei profili che dovranno rappresentarla, rigorosamente costituzionale nelle intenzioni e nelle finalità. Vogliamo costruire una esperienza di donne e di uomini, rispettosa delle persone e delle Istituzioni, che non si affidi a slogan, inganni e scorciatoie ma a soluzioni utili, lungimiranti e sostenibili per un cambiamento concreto. Potranno prender parte all’assemblea, con un percorso che non finisce sabato 25 ma inizia in quel momento, tutte le cittadine e tutti i cittadini di Pisa e provincia interessati a firmare, con una sottoscrizione da 2 euro per la sostenibilità del progetto, il manifesto di programma reso pubblico il 7 novembre ed elaborato dai soggetti che hanno avviato il percorso