I risultati del Sabato obbligano il Livorno a cercare la vittoria contro l’Avellino per non fare scappare il Bologna ed allontanare il Vicenza, mentre ha rallentato ancora il Carpi. Davanti un Avellino che insegue a poca distanza e che viene da tre vittorie consecutive (La Spezia, Latina e Frosinone). Livorno in campo con la maglia del 1915 in occasione del centenario; con oltre 10.000 spettatori sugli spalti, si rivedono Gemiti e Belingheri dall’inizio che funge da centrocampista ma anche da attaccante aggiunto. Subito al 1° minuto una punizione di Emerson da 40 metri con Gomis che respinge di piedi. Serie di corner al 10°, sull’ ultimo dei quali c’è un fallo di mano di Sbaffo su conclusione ravvicinata. Pericoloso Siligardi su punizione al 29° con palla che finisce di poco alta; al 45° ci prova ancora Siligardi con Gomis che respinge a mani aperte.
Primo tempo equilibrato con leggero predominio a centrocampo degli irpini dove si sente la mancanza di velocità di Jelenic, ma con il Livorno più pericoloso in attacco. Nella ripresa al 10° rasoterra di Vantaggiato che viene deviato in angolo. Coglie l’incrocio dei pali Emerson al 14° con un tiro da 40 metri Al 17° entra Galabinov per Belingheri nel Livorno e Zito per Sbaffo nell’Avellino Rischia l’autogol l’Avellino su deviazione aerea di Pisacane al 20°. Entra Jelenic nel Livorno al posto di uno sfinito Maicon al 33°, grossa occasione un minuto dopo quando un tiro di Gemiti viene ribattuto da Gomis e Galabinov si fa anticipare il tiro da un difensore; al 36° bella azione di Jelenic ma Vantaggiato spara alto sulla traversa. Dall’altra parte si allunga Mazzoni su un cross dalla sinistra anticipando il possibile colpo di testa di Castaldo, ma al 39° sugli sviluppi dell’angolo segna Trotta battendo Mazzoni con un tiro rasoterra. Clamoroso al 41° quando Gomis sventa di piede a tu per tu con Biagianti che aveva prima subito un evidente fallo non sanzionato dall’arbitro Mariani. Entra Rivas nel finale facendo il suo esordio in maglia amaranto; al 91° Siligardi ancora una volta solo davanti al portiere calcia addosso all’estremo difensore irpino. Al 92° su traversone di Rivas un difensore respinge in area con la spalla, ma l’arbitro lascia proseguire. Risultato estremamente bugiardo, la partita l’ha fatta il Livorno, le occasioni migliori tutte della squadra amaranto, ma la beffa era in agguato e l’Avellino che non ha mai perso a Livorno continua la sua serie vincendo per la prima volta a Livorno.