Il Livorno torna a casa dopo due trasferte al Sud ed incontra la Ternana, sepolta da 4 reti all’andata ma sempre pericolosa in trasferta. Gelain ritrova Luci ed Emerson ma perde Djokovich squalificato e decide di mandare in panchina Lambrughi e Biagianti e schiera a centrocampo al suo posto Moscati. Pesante la situazione dei diffidati tra cui ci sono Mazzoni, Vantaggiato, Jelenic e Siligardi. Nella Ternana manca l’attaccante Avenatti, uruguaiano di belle speranze ed uno dei migliori giovani del campionato.Cosa da sottolineare è che gli esterni sono invertiti rispetto al solito, Maicon a sinistra e Jelenic a destra., che stranamente però sta più indietro di Moscati più portato ad andare sulla fascia che non Jlenic. Al 9° proprio un errato disimpegno di Jelenic finisce sui piedi di Russo sul cui tiro intercetta Ceravolo che porta in vantaggio la Ternana. Dopo il gol Gelain inverte Maicon con Jelenic, ma intanto il gol s’è preso, mistero sull’utilità presunta di questo inizio con gli esterni invertiti, mossa che era già stata provata a Latina senza successo.Risponde il Livorno al 17° con due tentativi di Siligardi ed un tiro alto di Appelt Pires; altra conclusione di Siligardi al 19° sull’esterno della rete. Ancora pericolosa la Ternana con Vantaggiato che sfiora l’autogol al 24°.Tre minuti dopo si supera Sala respingendo una punizione pericolosa di Emerson, ma sul corner è Luci a pareggiare per gli amaranto.Al 34° segna Siligardi con un tiro da fuori area che sorprende Sala, giusto merito per il miglior giocatore in campo senza dubbio. Al 39° Vantaggiato si mangia un gol sparando alto sulla traversa da ottima posizione; Anche la ripresa si apre con un tiro improvviso di Siligardi che impegna Sala che respinge di piede. AL 4° però è Mazzoni che deve impegnarsi su un tiro di Ceravolo, il più pericoloso degli umbri. Al 6° è Valjent davanti alla porta a mandare alto su punizione di Viola. La partita resta aperta col Livorno che cerca di segnare e la Ternana pure. Gelain decide l’inserimento di un giocatore al posto di Jelenic e la scelta ricade su Lambrughi, non si comprende perché dopo l’ottima gara di Trapani lasciato fuori. Tesser leva Janse ed inserisce Bojinov al 15°; entra Biagianti per dare più consistenza al centrocampo del Livorno al 21° ed esce Maicon. Buona occasione ancora per Siligardi al 26° ma il tiro finisce alto. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo al 28° è Apelt Pires a segnare in rovesciata portando il Livorno avanti sul 3 a 1. Al 36° esce Siligardi subissato dagli applausi ed entra Galabinov. Grossa occasione per Vantaggiato al 40° ma il suo tiro termina fuori sotto misura ed ancora al 42° sugli sviluppi di una punizione ed al 44° di poco fuori..
Una vittoria che ci voleva e grazie anche ai risultati dagli altri campi arriva a due punti dal terzo posto dell’Avellino, se pure in coabitazione. Sarebbe comunque augurabile in futuro limitare gli esperimenti da parte di Gelain, soprattutto l’inversione degli esterni che può certo avvenire a gara in corso per qualche minuto, ma non trova spiegazione all’inizio della stessa.