Pisa – Si è tenuta il 1° Maggio una manifestazione di protesta davanti ai cancelli della base militare USA di Camp Darby contro la costruzione della ferrovia che permetterà , se costruita, il trasporto di armi dalla base Usa all’areoporto militare di Pisa. Hanno partecipato un centinaio di persone in rappresentanza del partito comunista, del sindacato generale di base, del partito comunista dei lavoratori, la federazione di Livorno di rifondazione comunista e le associazioni facenti parte della Rete civica contro la guerra di Livorno e provincia.
“I lavoratori e le lavoratrici contro la guerra – si legge in un comunicato diffuso dai manifestanti – ricordano che mai come in questi anni all’aumento esponenziale delle spese militari ha fatto eco lo smantellamento dei diritti acquisiti dai lavoratori che in ogni paese, vinti o vincitori che siano, subiscono tagli al potere di acquisto e riduzione degli spazi di democrazia e libertà nei luoghi di lavoro. La militarizzazione del territorio pisano e livornese non ha creato posti di lavoro ma solo sudditanza politica delle istituzioni locali. Ci diamo appuntamento il giorno 7 maggio per una assemblea cittadina che probabilmente si terrà al circolo Arci Alhambra a Pisa (via Fermi) per lanciare una grande mobilitazione per il prossimo 2 Giugno”.