Consueta conferenza stampa del Mister nerazzurro Gennaro Gattuso a poche ore della trasferta di Rimini:”Mancano dieci partite al termine ed ho notato che ogni partita ha una storia a se. Le squadre poi che giocano contro di noi ci mettono sempre quel qualcosa in più, che ci obbliga a non abbassare mai la guardia. Noi abbiamo qualità però soffriamo un pò troppo quando le squadre ci giocano addosso. Sappiamo che saranno tutte gare difficili da qui alla fine e che sei saranno giocate lontano dall’Arena ma ora c’è il Rimini da affrontare e dobbiamo concentrarci solo su questo. Non dobbiamo sottovalutare gli avversari e voglio in campo una squadra equilibrata, anche perchè il Rimini ha una buona difesa e che già all’andata ci mise in difficoltà. Ora con Acori hanno cambiato qualcosa, giocano con il 4-3-3 e sono un gruppo solido, poi ricordiamoci che giochiamo sul sintetico, quindi sarà tutto difficile. Ci giocheranno addosso sono compatti e dobbiamo stare attenti alle loro ripartenze. So poi che hanno difficoltà societarie ma che i tifosi si sono stretti intorno alla squadra, quindi faranno la partita della vita.”
Non è stata la settimana molto semplice per i nerazzurri, ecco a tal proposito le parole del Mister:”Non è stata una settimana facile, qualche acciacco di troppo e non abbiamo lavorato con continuità..”
Parlando dei singoli e del loro possibile utilizzo nella gara contro il Rimini, il tecnico nerazzurro spiega quali sono le condizioni di Nasho Varela che ha appena rinnovato con il Pisa 1909 il suo contratto:”Varela non ha i 90′ nelle gambe, quando sta bene è giocatore che spende tantissimo. Adesso sta bene ma deve ritornare in condizione. Sono felice del suo rinnovo, voleva andare via dall’Italia e invece ha ripreso entusiasmo, tuttavia mi deve ascoltare di più, lui vive di calcio invece deve capire che riposare è importante per uno che ha avuto problemi muscolare come lui. Nacho potrebbe giocare ad altissimi livelli ma deve essere più concreto e dirompente per la sua squadra, mentre a volte si perde in giochetti che non servono. ” E in attacco tutti attendono che anche il bomber Eusepi riprenda il suo vizio preferito, quello del goal:”Per Eusepi credo che deve solo trovare la rete; sa anche lui che può dare qualcosa in più a questo gruppo. Per il centrocampo purtroppo Tabanelli ha avuto un fastidio all’adduttore proprio nella rifinitura, mentre vi anticipo che potrebbe essere arrivato il momento di Di Tacchio.”
E su quale soluzione tattica adotterà il Mister non ha dubbi ed esprime così il suo parere:”Il 4-3-3 era il modulo che avrei voluto fare ma non è quello con cui possiamo fare male agli avversari, per le caratteristiche dei miei giocatori, la squadra deve essere equilibrata e non deve sbilanciarsi troppo in attacco, per questo ho scelto altre soluzioni e vado avanti per questa strada anche se non nego che stiamo lavorando anche ad altre soluzioni che potrebbero esserci utili anche nelle diverse trasferte che avremo in questo finale di campionato.”
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