Nella conferenza stampa che precede la prima gara di campionato (prevista per domani sera contro il Prato, ore 20.30 Arena Garibaldi) Mister Gattuso incontro i giornalisti in un’atmosferma informale e molto cordiale. Ammette di essere emozionato per l’esordio alle porte in una piazza come Pisa che è sempre stata calorosa:” Provo emozioni diverse rispetto a quelle che provavo da giocatore, ora le pressioni sono maggiori e credo che allenare sia un ruolo più complicato di quello del calciatore.” Ma la sua mente va al campo, all’avversario in arrivo e sa che non sarà semplice vincere:”Abbiamo analizzato l’avversario che ha un direttore ed un allenatore molto in gamba – e aggiunge – troveremo, per come giocano, pochi spazi per questo dovremo sfruttare il fattore campo, senza commettere l’ingenuità di sbilanciarsi troppo, alla ricerca comunque della vittoria. Si avverte che c’è un nuovo entusiasmo in città, ma questo non ci deve far affrontare la gara con troppa leggerezza ma dobbiamo rimanere con i piedi per terra.” Non si nasconde dietro ad un dito quando affronta l’argomento relativo alla condizione atletica dei suoi ragazzi:”Ringrazio Favarin perchè mi ha lasciato uno spogliatoio di ragazzi per bene e che hanno fatto una buona preparazione, per i nuovi arrivati ammetto che non sono ancora in buona condizione, dovremo quindi lavorare ancora molto per cercare di metterli in condizione il prima possibile.” Non si sbilancia nel dire quale sarà la formazione che affronterà il Prato, vuole prima parlare con i suoi giocatori nella rifinitura pomeridiana, ma sa già che in difesa dovrà fare a meno dello squalificato Fautario e che in attacco Varela ha ancora da recuperare alcuni piccoli fastidi per precedenti infortuni. E prima di congedarsi un riferimento alla serata della presentazione di mercoledì scorso:” Mi sono arrabbiato un pò con alcuni giocatori più giovani che la sera della presentazione, si sono stupiti della grande presenza e del calore della tifoseria. Io ho giacato nel Milan tanti anni ma ho sempre saputo che piazza era quella di Pisa.”
Adesso non resta che incominciare a fare il conto alla rovescia per questa nuova avventura, solo poco più di 24 ore e il corso del “nuovo”Pisa avrà inizio. Nuove emozioni ci attendono, non resta altro da dire: IN BOCCA AL LUPO!!
A cura di Aurora Maltinti, 05 settembre 2015