La movida sul litorale, nel weekend di Ferragosto, ha avuto altri protagonisti.
Assaporare la vita notturna sul lungomare, è piacevole; divertirsi talvolta amplia la vivacità culturale, economica, sociale e inoltre porta un valore aggiunto, sia per il cliente che per il commerciante, ma…. per fare baldoria occorre essere in regola con i permessi, a questo il ristoratore di Marina non ci ha pensato. Ha visto che l’incasso della sera era scarso, i clienti avevano voglia di ballare: ha trasformato il suo ristorante in locale da ballo, sulla strada. L’attrattiva è stata gradita dalla clientela, ma non dagli automobilisti in transito sul lungomare. Si sono trovati di fronte uno sbarramento, che non avrebbe dovuto esserci, ciò ha innescato una baruffa tra chi voleva passare e chi era in strada a divertirsi. E’ stato chiesto l’intervento della Polizia Municipale di Pisa che è arrivata subito con più pattuglie, riportando la calma e la viabilità sul litorale di fronte al locale. Al ristoratore, che aveva occupando in modo arbitrario il suolo pubblico, è stata fatta la multa di 169 euro. Altro protagonista della ristorazione un imprenditore di Tirrenia, che ha occupato con i suoi tavoli l’esterno del locale, in modo abusivo. Il ristoratore ha ignorato il pagamento della tassa sull’occupazione del suolo pubblico, in assenza di autorizzazione ha sistemato i tavoli per i clienti sulla strada. E’ stato visto, controllato e multato dalla Polizia Municipale che ha avviato il procedimento per l’emissione di un’ordinanza di chiusura del locale, per alcuni giorni.
MP.