Nasce da un’idea di un gruppo di studenti dell’Università di Pisa il Gruppo Cloud Pisa, la community in cui condividere idee, conoscenze ed esperienze nell’ambito dello sviluppo Cloud Native.Il team, supportato dal professore Marco Avvenuti, è composto da ingegneri informatici che sviluppano su cloud soluzioni di data engineering, artificial intelligence e financial services, uniti dal comune percorso accademico presso il Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione dell’Ateneo pisano.
I giovani ingegneri descrivono così gli scopi del progetto: “Vogliamo portare a Pisa progetti molto interessanti di microservizi enterprise, event-driven e serverless su Google Cloud Platform, il provider sostenibile carbon-free dal 2007. Insieme, realizzeremo eventi aperti a tutti gli sviluppatori di Pisa, coinvolgendoli in seminari interattivi su Cloud, AI/Ml e Big Data. Vogliamo offrire occasioni di networking, confronto di visioni sulla software craftsmanship e costruzione di un background comune: lo sviluppo cloud native”. “Comunicando con i potenziali interessati – concludono gli studenti – realizzeremo spesso survey di aggiornamento sulle tematiche che possiamo proporre. Le possibilità sul cloud sono infinite: scomposizione da monolith a Cloud Functions, data processing in modalità batch/stream e orchestrazione di microservizi con Kubernetes sono solo alcune delle macroaree implementabili su Google Cloud Platform, in maniera fully managed”. Il lancio del Gruppo Cloud Pisa è avvenuto durante la giornata inaugurale del Contamination Lab 2023, il percorso che ha lo scopo di promuovere e diffondere la cultura imprenditoriale e dell’innovazione, la valorizzazione delle proprie idee e l’interdisciplinarietà presso la comunità accademica. Il laboratorio ha visto anche quest’anno un’accoglienza partecipata, con la presenza dei 120 iscritti provenienti da diversi settori disciplinari e dipartimenti delle università e delle scuole del territorio. L’evento è stato aperto dai saluti istituzionali del professor Alessio Cavicchi, delegato per la promozione della cultura imprenditoriale e dell’innovazione dell’Università di Pisa, che ha illustrato le nuove prospettive di respiro europeo del CLab.
In platea studenti e ricercatori, ospiti e rappresentanti delle università e delle scuole pisane, partner del CLab Pisa di progetti europei, tra cui Pavlina Vujovic e Klaus Sailer, rappresentanti di Start For Future dall’Università di Monaco e Emanuele Torrisi ed Ira Sulejmeni, vincitori dell’edizione del CLab 2022. La giornata si è conclusa con una tavola rotonda, a cui hanno partecipato imprenditori e stakeholder del territorio, sulle nuove prospettive di modelli sostenibili e di co-creazione sui temi della transizione verde e digitale, alla luce delle indicazioni degli Obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030. Alla tavola rotonda hanno preso parte Rita Forsi. vicepresidente e direttrice del Comitato Tecnico Scientifico di Women 4 Cybers Italia, Francesco Oppedisano, presidente CNA Pisa, Sara Dell’Orco, vicepresidente e controllo produzione della Dell’Orco & Villani SRL, Carlo Torniai, esperto di Data and artificial intelligence e membro dell’Advisory board dell’Osservatorio big data and business analytics del Politecnico di Milano e Fabio Fraticelli, chief operating officer di Techsoup Italy.