Il rilancio e la competitività dell’area di Livorno passa dal suo porto. La Regione conferma dunque l’impegno per il suo rafforzamento. “Abbiamo deciso di mettere a disposizione un terzo delle risorse necessarie per la realizzazione della piattaforma Europa – sottolinea il presidente della Toscana Enrico Rossi – Si tratta di 170 milioni di euro. Ma per accelerare i tempi siamo anche disponibili ad aiutare l’Autorità portuale, con atti formali, per una rapida redazione del progetto esecutivo”.
Quanto agli incentivi sull’occupazione, decisione fresca dei giorni scorsi, del bando da 8 milioni che uscirà nei prossimi mesi uno sarà interamente dedicato solo a Livorno: un altro a Piombino e un terzo a Massa Carrara. Un segno di attenzione e una buona notizia anche questa.
Le rassicurazioni arrivano dopo l’incontro convocato ieri. Il tema era l’accordo di programma per il rilancio dell’area. Presenti i sindaci di Livorno e Collesalvetti, il presidente della provincia e sindaco di Rosignano, Camera di commercio, associazioni di categoria, sindacati e autorità portuale.
“Per arrivare rapidamente ad un accorso abbiamo registrato piena disponibilità da parte del vice ministro De Vincenti – ha ricordato in apertura l’assessore alle attività produttive e al lavoro della Toscana, Gianfranco Simoncini – Con l’accordo di programma puntiamo al rilancio dell’occupazione e per prima cosa al reinserimento dei tanti lavoratori in mobilità. Ma puntiamo anche allo sviluppo dell’area, strategica per tutta la Toscana”. Con il rilancio del porto e la realizzazione della piattaforma Europa, appunto. Con un piano di reindustrializzazione che possa attrarre nuovi investimenti. Con interventi di bonifica ambientale, in particolare delle cosiddette aree Sin, e con misure specifiche nei confronti dei giovani.
La Regione sta già predisponendo una serie di strumenti specifici che prevedono risorse dedicate per le imprese che si volessero insediare sul territorio livornese, con interventi sia in conto capitale sia di abbattimento degli oneri di affitto che di sconti sulle tasse in cambio di assunzioni di lavoratori in mobilità. Ogni bando avrà premi e graduatorie specifiche per l’area di Livorno: 200 mila euro sono previsti nei prossimi bandi per la formazione dei lavoratori.
A gennaio è già previsto un incontro dell’assessore Simoncini con le organizzazioni sindacali e di categoria in cui saranno illustrati tutti gli strumenti che la Regione, con risorse proprie, potrà attivare fin dalle prossime settimane. Sarà anche l’occasione per raccogliere proposte ulteriori da parte delle parti sociali. Con il comune di Livorno sta proseguendo invece il confronto per l’attivazione di una serie di misure di GiovaniSì.
Fonte Toscana Notizie