Nell’inverno del 1996, il giornalista David Lipsky (interpretato da Jesse Eisenberg, candidato all’Oscar e al Golden Globe per The Social Network) della rivista Rolling Stone viene inviato a scrivere un profilo sull’autore David Foster Wallace, la “rockstar della letteratura americana”, che è quasi alla fine del tour promozionale del suo libro intitolato Infinite Jest. Nei cinque giorni successivi i due uomini, che non si conoscono, si imbarcano in un viaggio in cui scopriranno che ognuno di loro sta cercando di capire che posto occupare nella propria vita.
Questa la trama del film di James Ponsoldt in prima visione “The End of the Tour” martedì 9 febbraio alle 20.30 al Cineclub Arsenale e in programmazione da giovedì 11 a domenica 14 febbraio.
Negli Stati Uniti il film è uscito il 31 luglio 2015, distribuito dalla A24 Films ed ha ricevuto recensioni molto positive, con una valutazione media di 8,2 su 10. Nella sua recensione per il New York Daily News, Joe Neumaier ha premiato il film con cinque stelle su cinque, definendolo “uno dei migliori film dell’anno”, il New York Times lo considera “tra i film più profondi di sempre”.
L’evento all’Arsenale è realizzato in collaborazione con la casa editrice Minimum Fax e la libreria Tra le righe, e nel corso della serata saranno messe in palio delle copie di Come diventare se stessi di David Lipsky, volume edito da Minimum Fax. Il film porta al cinema un ritratto intimo e complesso di David Foster Wallace morto suicida il 12 settembre del 2008.