Nel giorno del santo patrono il 17 giugno di ogni anno, si svolge il palio remiero di San Ranieri: le quattro imbarcazioni che rappresentano i quattro antichi quartieri della città si confrontano sulle acque dell’Arno. Ogni quartiere è contraddistinto dai propri colori: rosso per San Martino, verde per Sant’Antonio, celeste per Santa Maria, giallo per San Francesco. «Negli ultimi anni l’Amministrazione Comunale ha portato avanti un percorso di rilancio e valorizzazione della manifestazione, spostando l’orario per coinvolgere più pubblico e lavorando per dotare ogni equipaggio di adeguati spazi di allenamento» spiega l’assessore alle manifestazioni storiche Federico Eligi. Con la palestra della celeste inaugurata il 28 maggio scorso, e la nuova palestra della rossa, ogni barca ha a disposizione un rimessaggio e una palestra. La celeste ha il rimessaggio nei pressi del ponte del Cep e la nuova palestra, inaugurata il mese scorso, presso le scuole Toti in via Tommaso Rook. La barca verde ha il rimessaggio all’inizio del lungarno D’Annunzio e la palestra a fianco al campo sportivo del Pisa Ovest a Porta a Mare. La gialla si allena nella palestra situata sulle Piagge vicino al centro espositivo e ha il rimessaggio sull’Arno nei pressi del bar Lilli. Dirimpetto, dall’altra sponda del fiume, la nuova palestra della rossa sul lungarno Guadalongo con vicino rimessaggio. Inoltre quest’anno è stato restaurato il barcone al traguardo, la piattaforma galleggiante dove i montatori si inerpicano sul canapo per strappare per primi il palio azzurro della vittoria.
Il programma prevede alle 19 la sfilata sul fiume con l’esposizione della Pala di San Ranieri. Alle ore 21 il corteo dei figuranti del palio e allievi della Scuola di Formazione delle Manifestazioni Storiche del Comune. Alle 21.30 sfilata sull’Arno delle Fregate dei quartieri di sant’Antonio, san Francesco, Santa Maria e San Martino. Alle 22 la partenza del palio dai canottieri. L’arrivo allo Scalo dei Renaioli.
Il percorso del Palio è lungo 1500 metri da fare controcorrente dal Ponte della Cittadella presso la sede dei Canottieri Arno ed arrivo allo Scalo dei Renaioli. Le imbarcazioni impiegate si ispirano alle tipiche “fregate ” dell’ordine dei Cavalieri di Santo Stefano: sono costruite in vetroresina a sedile fisso. L’equipaggio è formato da otto vogatori, il timoniere ed il montatore. Quest’ultimo si deve arrampicare su uno dei 4 canapi che raggiungono la sommità di un pennone alto 10 metri, posto al traguardo, e afferrare il palio azzurro, simbolo della vittoria. Due (simbolici) paperi invece rappresentano il poco ambito riconoscimento per gli ultimi classificati.
Gli equipaggi delle imbarcazioni sono riportati di seguito.
Barca Rossa – Vogatori: Simone Tonini, Francesco Vanni, Sasha Sicurani, Mirko Barbieri, Alessandro Augusti, Mattia Viviani, Edoardo Bellani, Elio Rovina. Timoniere: Luca Alessandrini. Montatore: Francesco Gaddini. Riserve: Matteo Benvenuti. Allenatore: Alessandro Simoncini. Dirigenti: Raffaele Matteoni e Mario Lai.
Barca Gialla – Vogatori: Vito Saggese, Fabio Marsili, Michele Orsitto, Alessandro Marchini, Davide Del Carratore, Matteo Graziani, Emilio Giuliani, Federico Sabatini. Timoniere: Primo Cini. Montatore: Matteo Paolini. Allenatore: Primo Cini. Dirigente: Carlo Coscia.
Barca Verde – Vogatori: Matteo Rosellini, Pietro Pezzini, Giulio Valtriani, Giacomo Carmassi, Nicola Furlanetto, Simone Barandoni, Bruno Sbrana, Simone Oliva. Timoniere: Maurizio Nencini. Montatore: Xhelil Meraj. Riserve: Alessandro Lazzeri e Matteo Colombini. Allenatore e dirigente: Maurizio Nencini.
Barca Celeste – Vogatori: Massimiliano Foschi, Flavio Ricci, Luigi Mostardi, Fabio Ferraro, Alessio Lorenzini, Lorenzo Pagni, Francesco Vaselli, Francesco Romani. Timoniere: Gabriele Ciulli. Montatore: Zeno Del Corso. Riserve: Lorenzo Landi e Francesco Bigagli. Allenatore: Massimiliano Landi. Dirigenti: Luca Gagetti e Massimiliano Ghelardi.
Per consentire la manifestazione, dalle 19 alle 24, saranno chiusi al traffico: lungarno Pacinotti (lasciando aperta alla circolazione la corsia nord, ovvero con uscita obbligatoria da Via S. Maria verso Ponte Solferino), Ponte di Mezzo, lungarno Mediceo (tratto fino alla Piazza Mazzini), ponte della Fortezza (solo la corsia con direzione Nord-Sud), lungarno Galilei e lungarno Gambacorti.