Pisa, 20 marzo 2024. «Negli ultimi trenta anni il Comune ha avuto grande attenzione al recupero degli spazi pubblici della città. Però tutte le Amministrazioni che si sono succedute non sono riuscite a valorizzarli una volta completati né a riempirli di contenuti in modo organico e oggi sono spesso sottoutilizzati. Per questo riteniamo sia giunto il momento che questi spazi vivano, siano utilizzati dal mondo dell’associazionismo, da quello accademico e delle imprese cittadine e non solo. La Patrimonio Pisa è la struttura, interamente pubblica, che può contribuire a valorizzare quegli spazi in modo efficiente per migliorare la capacità attrattiva della città e darle un grande valore aggiunto».
Così il sindaco di Pisa, Michele Conti, intervenuto questa mattina alla conferenza stampa di presentazione della Patrimonio Pisa srl. Era presente l’amministratore unico, Matteo Dell’Innocenti.
«Patrimonio Pisa nasce dalla fusione tra le società Sviluppo Pisa srl in liquidazione e la società Valdarno srl; dal 2022 è partecipata interamente dal Comune di Pisa – ha proseguito il Sindaco -. Quando siamo arrivati nel 2018 abbiamo trovato una situazione molto ingarbugliata e debiti per oltre 10 milioni di euro. Dopo il nostro lavoro i conti sono risanati e riteniamo, in linea con il mandato amministrativo, che adesso la Patrimonio Pisa possa e debba svolgere un ruolo centrale nella ottimizzazione del loro utilizzo e valorizzazione, secondo criteri di mercato, degli immobili posseduti e di altri immobili facenti parte del patrimonio comunale che potranno essere conferiti».
Tra i beni che potranno passare nella gestione della Patrimonio Pisa, tramite conferimento e/o concessione pluriennale, il Sindaco ha elencato il complesso immobiliare ex Stazione Leopolda; il complesso immobiliare e area pertinenziale degli Arsenali Repubblicani e parco della Cittadella; il complesso immobiliare Vecchi macelli (escluso edificio C1); il complesso immobiliare ex stazione CPT; i complessi delle ex stazioni del Trammino di San Piero a Grado, Marina di Pisa, Tirrenia, Calambrone; gli edifici ex Pirellino e ex mensa CPT (recentemente adibito a hub vaccinale) presso il complesso E. Fermi a Ospedaletto. La valorizzazione ed efficientamento nella gestione del patrimonio comunale rientra tra gli obiettivi strategici dell’Amministrazione, come stabilito nelle linee di mandato e negli obiettivi definiti nel Documento Unico di Programmazione approvati a ottobre e dicembre 2023 dal Consiglio Comunale.
La Patrimonio Pisa srl attualmente è proprietaria di parte dei complessi immobiliari “E. Fermi” a Ospedaletto, sede di magazzini e uffici operativi comunali, archivio del Comune, magazzino delle tradizioni storiche, magazzino con autorimessa in dotazione all’autoparco degli scuolabus, nonché di parte del complesso della Sesta Porta (acquisito con la fusione per incorporazione di Sviluppo Pisa srl) dove si trovano la sede di Pisamo srl, Sepi spa, comando di Polizia Municipale e i nuovi uffici anagrafe e dello stato civile. La Patrimonio Pisa srl, nell’ambito del proprio scopo sociale, può esercitare un ruolo propulsivo per la valorizzazione e sviluppo di aree degradate della città. In particolare l’area della Stazione Centrale dove il Comune ritiene di dover intervenire per una progressiva rivalutazione e un potenziamento qualificato dell’offerta di servizi a cittadini e turisti (es. acquisto di due lotti nella “Palazzina Bracci”).