Pisa – “Pesca alla Meloria? Solo i comuni di Pisa e Livorno, e tutti gli altri esclusi.” Non va giù al presidente dei Porticcioli D’Arno di ConfcommercioPisa Massimo Bacherotti il divieto di attività di pesca sportiva e ricreativa a tutti i residenti dei comuni della provincia di Pisa, escluso il solo capoluogo: “La norma risale al 2014, è del Ministero dell’Ambiente, e da quest’anno l’Ente Parco che è il soggetto attuatore, ha deciso di applicarla fino in fondo. La domanda è: perché un residente di Pisa sì e uno di San Giuliano o Cascina no?”. In tutta onestà, ci sfugge la ragione di un simile divieto che finisce con il discriminare la stragrande maggioranza dei diportisti della provincia di Pisa, che fermo restando questa norma, non potranno esercitare la loro attività alla Meloria. E’ chiaro che riducendo drasticamente l’accesso a quest’area, si finisce con l’impoverire l’attrattività penalizzando l’economia della nostra nautica, che al contrario, avrebbe un grande bisogno di incentivi e rilancio. Scriveremo alla presidente della Comissione di riserva dell’area Marina, designata dal Ministero dell’ambiente, chiedendo un incontro urgente per affrontare la questione”.
Bacherotti ricorda infine che “tutte le attività di navigazione, balneazione e ancoraggio sono permesse contro autorizzazione gratuita, almeno per tutto il 2018, nelle aree ad esse adibite. Per quest’anno, grazie alla disponibilità del presidente dell’Ente Parco, siamo riusciti a sventare il pagamento di una tassa, mentre per il 2019 faremo di tutto per scongiurarla”.