Pisa, 24 novembre 2020. Quasi ultimato il programma di allestimento delle fioriture autunnali nelle principali piazze e vie della città. Sono 1.071 i metri quadrati di verde che a Pisa vengono abbelliti con le fioriture stagionali, che nella stagione autunnale-invernale sono principalmente ciclamini, per un investimento di 45.700 euro. Il programma delle fioriture per l’anno 2020 ha previsto complessivamente la piantumazione di oltre 15 mila essenze floreali, di cui oltre 8 mila messe a dimora durante il mese di maggio per quanto riguarda le fioriture primaverili-estive e il restante 7 mila installato ora nel mese di novembre, per le fioriture autunnali-invernali. Alle fioriture stagionali si aggiungono poi 3 mila arbusti perenni che sono stati messi a dimora lo scorso anno.
Gli uomini di Euroambiente che gestiscono il Global Service di manutenzione del verde urbano a Pisa, hanno già provveduto a installare le nuove fioriture lungo l’asse Corso Italia–Borgo Largo, al Giardino Scotto, in piazza Santa Caterina, in piazza Vittorio Emanuele, in piazza della Stazione e lungo viale Gramsci, in piazzale Terzania alla Cittadella, alla rotatoria davanti ai Vigili del Fuoco, in piazza Ulisse Dini, in Largo Marinai d’Italia a Porta a Mare, a Tirrenia in via dei Fiori e in piazza Belvedere.
“A fianco degli investimenti sul rinnovo arboreo e sulla manutenzione del verde urbano in tutti i quartieri della città – dichiara il sindaco Michele Conti – ci siamo concentrati sull’utilizzo delle fioriture che riteniamo un elemento di ornamento fondamentale per abbellire le piazze e le vie principali del centro, le rotatorie, i giardini e il litorale. La nostra azione amministrativa punta a realizzare infrastrutture verdi diffuse nella città, affiancate a opere di manutenzione che riportino il decoro negli ambienti urbani. Con i nostri investimenti nel verde urbano stiamo lavorando per preparare una città più verde, fiorita, curata e accogliente, pronta per ripartire appena sarà terminato il periodo di criticità che stiamo vivendo a causa dell’emergenza sanitaria.”