Pisa, giovedì 13 maggio 2021 – Dopo ben due sedute del Consiglio Comunale per un totale complessivo di oltre 20 ore di discussione, il Comune di Pisa, oggi, ha dato il via libera al Piano urbano della mobilità sostenibile (Pums). Sono stati discussi, in particolare, oltre 122 osservazioni (alcune respinte, altre accolte e altre ancora solo parzialmente accolte), 34 emendamenti (tra questi approvato solo quello presentato dal consigliere Maurizio Nerini (FdI-PnC) e 18 ordini del giorno (tutti respinti). Non sono mancate, durante queste due lunghe sedute del Consiglio Comunale, vivaci polemiche tra i consiglieri comunali di maggioranza e quelli di opposizione. La discussione era iniziata con il Consiglio Comunale di martedì scorso, 11 maggio, dopo una relazione dell’assessore alla mobilità Massimo Dringoli.
“L’obiettivo primario del Pums – aveva detto l’assessore alla mobilità, Massimo Dringoli – è il miglioramento della qualità della vita all’interno della città, quindi riduzione del traffico automobilistico privato, sviluppo della mobilità ciclo pedonale, del trasporto pubblico locale privilegiando quello su sede fissa, le rotaie, la tranvia e quello ferroviario, sviluppo della intermodalità tra diverse modalità di trasporto, parcheggi scambiatori a servizio della ztl, vie d’acqua e la realizzatone dei parchi pubblici”.
Il Piano urbano della mobilità sostenibile è stato approvato con 22 voti a favopre e 9 contrari. Hanno votata a favore i consiglieri comunali di maggioranza della Lega, Fdi-PnC e Fi. Contrari, i consiglieri comunali di opposizione del Pd, M5S e Diritti in Comune.