Sali a bordo la nostra rotta è il futuro.
Pisa già ammessa alla seconda fase per la conquista del titolo di “Capitale Italiana della Cultura 2016 aspetta con trepidazione l’arrivo del verdetto finale che si saprà il 15 settembre.
Le caratteristiche ci sono la città di Pisa può vincere la sfida di capitale della cultura intanto invierà il dossier che contiene il programma dettagliato di un anno di attività culturali. La parola chiave della candidatura di Pisa è “navigazione”: quindi il mare il fiume ma anche internet e la rete il tema della navigazione è trasversale contiene in sé sia la storia della città e il suo rapporto con le vie d’acqua sia il suo futuro con la rete l’innovazione la ricerca scientifica e tecnologica. Un solo esempio: l’edizione 2016 di Internet Festival sarà uno degli eventi fondamentali di Pisa Capitale Italiana della Cultura.
“Oltre al finanziamento di un milione di euro assicurato dal Ministero c’è la possibilità di far conoscere all’intero Paese le risorse i beni recuperati l’effervescenza della nostra rete di istituzioni e associazioni l’importante calendario di eventi tradizionali o realizzati ad hoc” dice il Sindaco di Pisa Filippeschi “non solo le iniziative organizzate direttamente dal Comune ma con al fianco sia le istituzioni culturali sia il tessuto associativo culturale: una ricchezza che vogliamo valorizzare il Comune è il coordinatore dei progetti oltre 60 pervenuti dalle associazioni e adesso in fase di valutazione.” Il 2016 sarà un anno spartiacque tra la Pisa che abbiamo sempre conosciuto e la Pisa che sarà. L’anno prossimo saranno attivi e fruibili il percorso in quota delle mura medievali gli arsenali repubblicani la torre guelfa e una prima parte della Cittadella galileiana. Riaprirà il museo dell’Opera del Duomo riqualificato e una prima sezione del museo delle antiche navi di Pisa. Infine l’Università realizzerà il nuovo polo museale d’ateneo attorno al giardino botanico. Un anno spettacolare. http://www.pisacapitaledellacultura.it/
MP 4 settembre 2015