Il Circolo Arci di Pisanova gremito per l’aperitivo-cena organizzato dal Cral del Gruppo Acque con gli atleti azzurri. Raccolti 3mila euro per l’acquisto di ausili sportivi. “La medaglia più bella? Il bronzo vinto con Loredana e Andrea a Rio. Perché quando tiri di scherma in una gara individuale, lo fai per te stessa, ma quando lo fai in squadra, per prima cosa pensi alle tue compagne, a come metterle nelle migliori condizioni possibili per raggiungere l’obiettivo comune”. Un insegnamento che va oltre lo sport, quello che Beatrice Vio e gli altri atleti della nazionale paralimpica di scherma hanno dato ieri nel gremito Circolo Arci di Pisanova. Qui i campioni azzurri, giunti a Pisa in occasione della 5° prova della Coppa del Mondo, hanno partecipato all’iniziativa benefica del Cral aziendale del Gruppo Acque, con il sostegno del Comune, dell’Unione Sportiva Pisascherma e della Federazione italiana Scherma: un aperitivo-cena con l’obiettivo di raccogliere fondi per l’acquisto di attrezzature e ausili sportivi per atleti disabili. La nazionale ha aderito all’evento con entusiasmo, e la risposta della città non è stata da meno: quasi 300 i partecipanti (tra adulti e bambini) e tanti coloro che, non potendo essere presenti, hanno garantito un contributo nei giorni precedenti. Questo ha permesso al Cral di raccogliere oltre 3mila euro: una cifra significativa che, come sottolineato dal presidente di Acque SpA, Giuseppe Sardu (che ha fatto gli onori di casa), sarà utilizzata interamente per lo scopo benefico prefissato, affinché concetti come inclusività e accessibilità siano effettive conquiste per tutti, nello sport e nella vita di tutti i giorni. Luca Iacopini, presidente del Circolo ricreativo, ha ricordato le precedenti iniziative benefiche che hanno coinvolto i dipendenti del Gruppo, come la raccolta fondi per l’acquisto di una protesi, tramite la vendita del libro “Mi hanno regalato un sogno” di Bebe Vio, donata a Riccardo, giovane sportivo presente ieri al Circolo Arci insieme alla famiglia. Al ragazzo sono stati regalati due palloni: uno della Champions League e uno autografato dai giocatori del Pisa 1909 di mister Gattuso. Dopo i saluti del sindaco di Pisa, Marco Filippeschi, il microfono è passato a Luca Magni, vicepresidente della Federazione Toscana Scherma, che ha presentato l’ampia delegazione di atleti azzurri presenti, nonché i loro allenatori e tutto lo staff. Insieme a Bebe Vio c’erano Andreea Mogos (sua compagna di squadra nel bronzo alle Olimpiadi di Rio), Emanuele Lambertini, Edoardo Giordan, Andrea Pellegrini e Matteo Dei Rossi. Con loro, i tecnici pisani Simone Vanni e Francesco Martinelli. Gli schermidori hanno descritto le emozioni vissute in Brasile o nei tornei italiani e internazionali, tra medaglie, successi e sacrifici, davanti a una platea attenta e a decine di bambini entusiasti nell’ascoltare le parole dei giovani sportivi. Al termine della bella serata di sport e beneficenza, dopo gli autografi e tanti selfie con i più piccoli, gli atleti azzurri hanno salutato i presenti, rinnovando l’appuntamento per questo fine settimana, quando al Cus Pisa si terrà la prova di Coppa del Mondo.