Pisa, giovedì 2 maggio 2019 – “Fuoco e fiamme a conclusione della seduta del Consiglio Comunale del 30 Aprile. Al termine di un Consiglio Comunale in cui sono state trattate 3 interpellanze sulla sicurezza presentate dal PD ed esaminato poi il Conto Consuntivo 2018 del Comune di Pisa con un totale disinteresse della Lega e della maggioranza per i pur importanti argomenti trattati, la Lega e la maggioranza si svegliano e presentano una mozione urgente su Canapisa, ma il problema non riguardava la manifestazione a favore della legalizzazione delle droghe leggere che prevista per il 18 Maggio.” Così si legge in un comunicato del Gruppo Consiliare PD del Comune di Pisa, che continua: “Infatti il Presidente del Consiglio Comunale ha concesso la presentazione di una mozione urgente dopo la fine della seduta, contrariamente a quanto previsto dal regolamento.
Interviene subito il Partito Democratico per ribadire al Presidente l’illegalità dell’azione compiuta, la maggioranza, esclusa la Lega, abbandona l’aula e infine intervengono i vigili della polizia municipale.”
Dichiara il capogruppo del PD, Giuliano Pizzanelli: «La maggioranza si dimostra inadeguata a gestire l’aula e trova gli escamotage per non parlare dei propri fallimenti: la nuova amministrazione si è sempre mostrata contraria alla manifestazione “Canapisa”, ciononostante è in grossa difficoltà ad impedire la sua esecuzione. La mozione urgente che si voleva presentare richiedeva infatti che il Sindaco esprimesse la sua contrarietà al Canapisa, cosa abbastanza ovvia dato che lo scorso anno ci hanno costruito una parte importante della campagna elettorale . Ebbene, questo teatrino dell’assurdo per poter ribadire in qualche modo la loro posizione – nonostante incontrino enormi difficoltà ad impedire la manifestazione – ha rischiato di sfociare nell’illegalità con l’occupazione dell’aula consiliare da parte dei consiglieri della Lega che hanno continuato a fare comizi per un pubblico inesistente mentre si riprendevano da soli col cellulare. Un atto talmente indecoroso che persino il resto delle forze di maggioranza ha deciso di abbandonare la Sala delle Baleari. Andando oltre questo spiacevole accadimento, il Gruppo Consiliare ribadisce con forza il principio della libertà di manifestazione e allo stesso tempo pretende con pari forza il rispetto delle norme e della legge. Quest’ultimo però non è un compito che riguarda le forze politiche, ma, come abbiamo sempre sostenuto, si tratta di un compito al quale devono adempiere il Prefetto e il Questore.
Il 3 Maggio si terrà il Comitato per la sicurezza e l’ordine pubblico e in quella sede dovrà essere deciso come organizzare la manifestazione del Canapisa affinché non vengano arrecati danni alla città di Pisa».