Pisa, venerdì 8 febbraio 2019 – Pisa celebra la giornata della nascita del grande scienziato Galileo Galilei con un programma di eventi che coinvolge prestigiose istituzioni cittadine. Il Comune di Pisa, infatti, ha coordinato le iniziative che per il prossimo venerdì 15 febbraio saranno organizzate in varie parti della Città, come la Cittadella Galileiana, il Museo della Grafica, le Mura di Pisa, il Camposanto Monumentale, gli Arsenali Repubblicani. Un autentico itinerario galileiano nella città che diede i natali a Galileo Galilei nel 1564. Ottima occasione per conoscere aspetti noti e meno noti di Pisa e della sua ricca e articolata offerta scientifica e turistica. Primo appuntamento alla Cittadella Galileiana (via Bonanno Pisano 2/B / via Nicola Pisano 25) con la presentazione dei percorsi didattici “sulle orme di Galileo” allestiti dai Musei ospitati alla Cittadella, cui seguirà l’inaugurazione dei nuovi Percorsi Galileiani a cura di Sergio Giudici (dalle 10.30 alle 12.30).
In contemporanea ci sarà l’apertura straordinaria gratuita del percorso delle Mura di Pisa (dalle 10.00 alle 17.00). Sempre sulle Mura (dalle 14.00 alle 17.00), alla Torre Piezometrica (all’ex-Marzotto, tra via Buonarroti e via Vittorio Veneto) verranno replicati gli esperimenti galileiani per i visitatori, a cura della Ludoteca scientifica e del Dipartimento di fisica dell’Università di Pisa.
Nel pomeriggio al Museo della Grafica di Palazzo Lanfranchi (Lungarno Galilei, 9) è in programma “Galileo tra arte e musica”, con Federico Tognoni che presenta “Ritratti galileiani” e a seguire il concerto “Musiche ai tempi di Galileo” a cura dell’Ensemble vocale-strumentale Ecclesia di Pisa Early Music, con brani di Girolamo Frescobaldi (“Toccata avanti la Messa della Domenica” e “Toccata in sol”), Giulio Caccini (“Amarilli”), Claudio Monteverdi (“Tu dormi” e “Laudate Dominum”), Adriano Banchieri (“Prologo recitato dell’Umor Cromatico, Primo Trattenimento: Discorso Sesto”, tratto da “Il Metamorfosi Musicale”), Alessandro Grandi (“Cantabo Domino”), Vincenzo Galilei (“In exitu Israel”). Tra i protagonisti Jennifer Schittino, soprano, Silvia Verucci, alto, Alessandro Carmignani, tenore, controtenore, Giorgio Marcello, basso, Pietro Consoloni, clavicembalo (dalle ore 17.30 alle ore 20.00). A conclusione apertura straordinaria e gratuita del Camposanto monumentale (piazza del Duomo, 17) con le letture galileiane a cura dei Sacchi di Sabbia, Giulia Gallo, Giovanni Guerrieri e Gabriele Carli (dalle ore 21:00 alle ore 22.30).
Alla Giornata Galileiana ha aderito anche la produzione della mostra “Bosch Brueghel e Arcimboldo”, attualmente in corso agli Arsenali Repubblicani di Pisa che per le giornate di venerdì 15, sabato 16 e domenica 17 febbraio applicherà a tutti i visitatori una tariffa speciale.
Il programma della Giornata Galileiana è stato presentato questa mattina in Comune, alla presenza, tra gli altri, di Andrea Ferrara, Scuola Superiore Normale, Chiara Bodei, presidente Sistema museale di Ateneo, Alessandro Tosi, direttore Museo della Grafica, Fabio Gadducci, direttore Museo degli strumenti per il calcolo, Sergio Giudici, direttore del Museo degli strumenti di Fisica, Simone Sacco, responsabile organizzazione eventi Mura di Pisa, Jennifer Schittino, Ensemble Ecclesia. «Con l’iniziativa del 15 febbraio desideriamo celebrare il giorno della nascita di Galileo Galilei, a cui Pisa ha dato i natali – ha detto Paolo Pesciatini, assessore al turismo del Comune di Pisa -. Infatti, Galileo è nato in uno dei luoghi che oggi costituisce un’arteria importante del nostro centro storico, l’attuale via Giusti, dove si trova il Tribunale, nei pressi della Sinagoga, del teatro di Sant’Andrea e del teatro Verdi, della chiesa di San Pietro in Vinculis (San Pierino), con accanto la gipsoteca e la presenza di una rete commerciale interessante ed accogliente. A partire da quest’anno, che non a caso abbiamo chiamato “anno zero”, vogliamo che il 15 febbraio, negli anni a venire, diventi un appuntamento dedicato al grande scienziato e umanista. Galileo costituisce una “vetta” che ci permetterà di trattare argomenti e temi tra i più disparati anche per una sempre maggiore valorizzazione turistica della nostra città con eventi collegati. L’illustre concittadino, oltre che scienziato, amava grandemente le Arti, la musica (ricordiamo il padre musicista), la pittura (si pensi all’amicizia con il Cigoli), la poesia con cui si è cimentato. Le iniziative di quest’anno, organizzate con le prestigiose istituzioni coinvolte, sono la dimostrazione, una sintesi efficace, di quanto sia possibile realizzare in città intorno alla figura di Galileo Galilei, per poter costruire così una progettualità futura, solida, che in prospettiva preveda il massimo coinvolgimento cittadino».
«L’Università di Pisa – ha detto Nicoletta De Francesco, prorettrice vicaria dell’Ateneo – ha aderito con entusiasmo alla proposta dell’Amministrazione Comunale di celebrare e festeggiare la nascita di Galileo Galilei, riprendendo una tradizione che già in passato era stata coltivata. Il contributo dell’Ateneo riguarderà nella mattinata il Museo degli Strumenti per il Calcolo e il Museo degli Strumenti di Fisica, entrambi collocati nell’area della Cittadella Galileiana, che proporranno esperimenti e laboratori scientifici ispirati allo scienziato pisano. Al Museo della Grafica di Palazzo Lanfranchi sarà, invece, approfondito il rapporto tra Galileo e l’arte e quello tra Galileo e la musica, con momenti scientifici alternati ad altri di intrattenimento musicale».