Pisa – “Siamo dalla parte del popolo e delle sue problematiche. Per noi il villaggio Erp di Sant’Ermete è prioritario”. L’assessore alle Politiche Abitative e Sociali del Comune di Pisa, Gianna Gambaccini risponde così alle segnalazioni sollevate dal Comitato Sant’Ermete, precisando che la Lega è dalla parte del popolo e delle sue problematiche. “Ringrazio il Comitato per farsi da portavoce delle problematiche che attanagliano il quartiere di Sant’Ermete e più in particolare della zona dove sorgerà il villaggio di edilizia residenziale pubblica. Siamo dalla parte del popolo e delle sue problematiche. Per noi il villaggio erp di Sant’Ermete è vitale. Venerdì 28 dicembre incontrerò, insieme alla dirigenza di APES, Il “Comitato Sant’Ermete “ per affrontare le tematiche relative agli appartamenti che verranno costruiti nel quartiere. Il comitato lamenta che ‘gli abitanti delle case popolari di S.Ermete sono stati abbandonati dall’amministrazione precedente’ e che ‘l’intera zona è stata considerata come una discarica’.
Una concezione di quartiere che non appartiene a noi, ecco perché abbiamo messo, da subito, a lavoro tutto il personale possibile per accelerare sui lavori e sulla riqualificazione dell’area. Sulla questione della dimensione degli alloggi mi impegno seriamente a rivalutare, con i tecnici, i progetti, visto che voglio assolutamente evitare il problema del sovraffollamento. Voglio rassicurare i cittadini che nelle nuove costruzioni non ci sarà l’amianto e soprattutto che i lavori per la passerella sono già previsti per il 2020 nel progetto di ‘Binario 14’ che ho rivisto, insieme al Sindaco, nell’interesse della città. Nelle amministrazioni precedenti il quartiere di Sant’Ermete è stato letteralmente ghettizzato e noi ci impegniamo a ridare dignità all’intera zona e ai suoi abitanti e infatti, oltre ai lavori stiamo progettando, con la Società della Salute, un’attività sociale per sostenere gli anziani. Vogliamo partire dalle persone più deboli e così faremo. Infine, auspico ad un clima di dialogo proficuo tra le parti, senza toni esagitati che farebbero perdere di vista l’obiettivo comune, cioè la rinascita del quartiere”, conclude l’Assessore Gianna Gambaccini.